Tutti i gemelli del calcio, dai Filippini a Brescia ai De Boer

Sono incredibili le storie dei fratelli gemelli che hanno attraversato la storia del calcio. Tra questi non possiamo non parlare dei Filippini al Brescia.

Sicuramente Antonio ed Emanuele Filippini sono stati due dei gemelli più famosi della storia del calcio, pronti a condividere gioie e dolori sia dentro che fuori dal rettangolo verde di gioco.

Fratelli Filippini
Fratelli Filippini (Ansa)

I due sono nati a Brescia il 3 luglio del 1973. Fin da ragazzini iniziano a giocare a calcio condividendo lo stesso percorso prima nelle giovanili del Voluntas Brescia e poi nella Primavera delle Rondinelle. Dal 1992 al 1995 vengono entrambi prestati all’Ospitaletto per poi tornare a giocare a casa.

Col Brescia gioca più Antonio che rimane dal 1995 al 2004 a dispetto del fratello Emanuele al Brescia dal 1995 al 2002 per poi giocare due anni in prestito al Parma. Si ricongiungono al Palermo nel 2004 per poi andare a giocare alla Lazio e al Treviso. L’anno dopo però Antonio va a Livorno, dove vi rimarrà fino al 2010, e dove il fratello lo raggiungerà dopo un anno al Bologna per ritirarsi nel 2009. La carriera di Antonio andrà avanti fino al 2011 tornando l’ultimo anno al Brescia.

Ora entrambi sono allenatori ma la strada si è dovuta dividere. Emanuele è vice dell’Under 19 dopo esserlo stato dell’Under 17, la sua guida è Alberto Bollini ex allenatore della Primavera della Lazio. Antonio invece è il tecnico della Pro Sesto dal 2021.

Gemelli nel calcio, quante storie

Sono tante le storie di gemelli nel calcio che appassionano il mondo pallonaro. La storia l’hanno fatta Ronald e Frank de Boer tra Ajax e nazionale olandese giocando anche al Barcellona. Nell’Olanda come loro giocavano anche due altri gemelli molto celebri cioè Renè e Willy Van de Kerhof inseriti nella lista dei 125 giocatori più forti di sempre nientemeno che da Pelè.

Ce ne sono molto altro dai gemelli Bender, Lars e Sven, a Rafael e Fabio del Manchester United fino ai fratelli Altintop. In ogni caso c’è stato anche da capire che uno veniva considerato quello forte e l’altro finiva in ombra proprio oscurato dal talento di chi aveva vicino. Pochi si equivalsero come accadde proprio ai fratelli Filippini.

Fratelli De Boer
Fratelli De Boer (Ansa)

Non si devono confondere con calciatori che sono solo fratelli e non gemelli come Simone e Filippo Inzaghi, Robert e Niko Kovac, Phil e Gary Neville, Bobo e Max Vieri e molti altri ancora. Siamo sicuri che il calcio sarà sempre contornato da queste storie che fanno da sfondo a un calcio inevitabilmente molto moderno.

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