Filippo Inzaghi sta vivendo una stagione molto importante da allenatore della Reggina. L’ex calciatore però secondo alcuni oggi non avrebbe fatto molti gol, ecco perché.
Prima di essere un allenatore è stato un grande attaccante, che con Juventus, Milan e Nazionale ha vinto praticamente tutto. Ma perché per alcuni il ragazzo oggi non sarebbe riuscito a segnare molti gol?
In carriera il ragazzo ha giocato 624 partite siglando ben 291 reti oltre ai 28 gol tra nazionale maggiore e Under 21. Ragazzo serio, professionista impeccabile, da allenatore ha vissuto maggiori alti e bassi rispetto a quanto fatto invece quando sul rettangolo verde di gioco tutti lo chiamavano SuperPippo.
La sua carriera da mister inizia laddové ha fatto meglio da calciatore e dove ha chiuso la carriera nel 2012, il Milan. Nella stagione 2012/13 guida gli Allievi Nazionali, l’anno successivo la Primavera. Sembrava tutto fatto per il grande salto di qualità, ma l’anno dopo con la prima squadra fa davvero molta fatica. Riparte dunque dal basso.
Col Venezia parte dalla Lega Pro e sale poi in Serie B arrivando quinto e dimostrando di meritarsi la grande chiamata. Nel 2018 sale al Bologna in Serie A ma viene esonerato a gennaio dopo due vittorie, otto pareggi e ben undici sconfitte. Al Benevento si riconquista la Serie A ma non la riconferma. Dopo sei mesi al Brescia quest’anno sta guidando la Reggina ma ora torniamo sul rettangolo verde di gioco.
Filippo Inzaghi oggi avrebbe fallito?
Perché secondo molti Filippo Inzaghi oggi avrebbe fallito? Con il cambiamento di regolamento in merito al fuorigioco infatti uno come SuperPippo sarebbe stato davvero molto penalizzato. Quando giocava il centravanti c’era ancora il concetto di luce, cioè un calciatore per essere in fuorigioco doveva essere completamente avanti all’ultimo difensore e tra loro ci doveva essere dello spazio, della luce.
Oggi invece quando basta anche un pezzetto di piede per far fischiare il fuorigioco, grazie anche al Var, Filippo avrebbe fatto grande fatica. Questo perché il ragazzo era davvero uno specialista a farsi lanciare negli spazi e a giocare sul filo del fuorigioco. Se si potesse fare la moviola di tutti i suoi gol molti più della metà sarebbero stati annullati col cambiamento del regolamento e con quello che attualmente dicono le norme.
Certo la controprova non c’è perché con la sua intelligenza calcistica il ragazzo avrebbe potuto anche cambiare modo di giocare, magari reinventandosi partendo più dietro e migliorando le sue qualità nel dribbling individuale.