Dal Brescia all’Eccellenza: ecco che fine ha fatto Sodinha

Ha conquistato i tifosi del Brescia in passato ma, adesso, il presente di Felipe Sodinha è un altro: ecco che fine ha fatto

Il panorama calcistico italiano ha visto, nel corso degli ultimi vent’anni, approdare diversi talenti che hanno bene o male lasciato il segno. È il caso di Felipe Sodinha, uno che il calcio nostrano lo conosce benissimo e che con la casacca del Brescia si è però fatto conoscere in diverse piazze.

Sodinha
Felipe Sodinha © LaPresse

62 presenze e 5 reti con le ‘Rondinelle’ in Serie B, prima di dire addio al trienno bresciano per approdare poi (per un solo anno) al Trapani.

Sodinha riparte dall’Eccellenza: ritorno a Brescia

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Felipe Sodinha con la maglia del Modena © LaPresse

Felipe Sodinha nasce calcisticamente, tra grandi speranze, nel Campo Grande in Brasile. L’attaccante, classe 1988, viene pescato giovanissimo dall’Udinese che lo gira in prestito prima al Bari, poi alla Paganese, Portosummaga ed infine Triestina, prima di svincolarsi a parametro zero nell’estate 2011. Dopo soli sei mesi al Cearà, in Brasile, è proprio il Brescia a puntarvi e a godersi il talento verdeoro per tre stagioni. Trapani, Mantova, Mestre, Rezzato, Modena e Franciacorta. Adesso, però, il talentuoso attaccante ha deciso di tornare nella città che probabilmente meglio lo ha accolto nella sua carriera. Sodinha ha firmato con il Cast Brescia, club di Eccellenza: ed è lo stesso calciatore a spiegare come il ritorno sia stato quasi la chiusura di un cerchio.

“Il mio obiettivo ovunque vada è vincere, chi mi ha portato qui è la famiglia Musso che considero come una famiglia adottiva”, ha dichiarato il brasiliano come riportato da ‘Bresciaoggi’. “Ho detto subito sì, era impossibile rifiutare. Avevo tante altre offerte ma in nome di questa amicizia e per stare vicino a mia moglie e mia figlia che vivono a Brescia, questa mi è sembrata la scelta migliore”.

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Felipe Sodinha ai tempi del Mantova © LaPresse

Adesso, dunque, Sodinha vuole tornare a far sognare una parte di Brescia: il futuro all’insegna di un ritorno al passato.

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