L’ultima vittoria in campionato della compagine sarda ha lasciato in dote un infortunio che complica di molto i piani di Liverani
Ingoiato il boccone amaro dell’avvenuta eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Bologna – il match è stato deciso da uno sfortunato autogol di Obert al 69′, il Cagliari si prepara al prossimo match di campionato, dove affronterà l’Ascoli, anch’egli reduce dall’eliminazione in Coppa Italia ai rigori contro la Sampdoria, in trasferta.
Corroborato dalla vittoria casalinga ottenuta nell’ultimo turno ai danni del Brescia dell’ex patron Cellino, i rossoblù sono chiamati a dare continuità in una competizione che, nei pronostici sotto l’ombrellone, la vedevano come una delle grandi favorite del campionato cadetto. Le cose, per ora, non sono andate nel verso giusto, complici anche alcuni epsidodi drammatici che hanno riguardato la sfera privata del tecnico Liverani. Nemmeno il tempo di godersi la ritrovata vittoria nell’ultimo turno, che l’allenatore deve fare i conti con una pessima notizia proveniente dall’infermeria, e direttamente legata al match di sabato scorso alla Unipol Domus Arena.
Goldaniga, il ginocchio ha fatto crack: il comunicato UFFICIALE
“A seguito dell’infortunio riportato in occasione della gara Cagliari-Brescia, Edoardo Goldaniga ha completato nella giornata odierna degli accertamenti specialistici che hanno evidenziato una lesione parziale del legamento crociato posteriore del ginocchio destro. Il calciatore ha già iniziato l’iter riabilitativo che procederà attraverso una terapia conservativa: ulteriori valutazioni verranno svolte tra circa tre settimane“. Questa la diagnosi, impietosa, riportata dal Cagliari attraverso un comunicato ufficiale diffuso sul proprio sito.
Un grosso guaio per Fabio Liverani, che sostanzialmente dovrà rinunciare all’ex Palermo per quasi tutta la stagione. Una tegola che non aiuta il tecnico, da inizio anno alla ricerca di un difficile equilibrio tra la fase offensiva e quella difensiva. La grande esperienza del difensore, ormai un veterano della cadetteria, sarebbe potuta tornare molto utile in una competizione così livellata verso l’alto come la Serie B 2022/23.
