L’ex centrocampista dell’Inter e della Roma, Radja Nainggolan, è stato sospeso dall’Anversa: ci è cascato nuovamente
Radja Nainggolan continua a far parlare di sè per comportamenti extra campo: il centrocampista belga è stato così sospeso dall’Anversa, suo nuovo club.
Radja Nainggolan non riesce a stare tranquillo: il centrocampista belga, che ha militato in Italia con le maglie di Cagliari, Inter e Roma, è stato sospeso dal suo nuovo club, l’Anversa, per aver fumato in panchina una sigaretta elettronica prima della sfida contro Standard Liegi persa 3-0.
Van Bommel, allenatore della compagine belga, insieme alla società ha optato per questa decisione di metterlo fuori rosa. Già nei giorni scorsi ha fatto parlare di sè di comportamenti non troppo esaltanti, come l’arresto per guida senza patente.
Nainggolan, ancora un comportamento sopra le righe
Anche in Italia si è reso protagonista di atteggiamenti non idonei: ha sempre rivelato di fumare qualche sigaretta anche prima di qualche partita. Spesso ha fatto parlare di sè per comportamenti extra calcistici troppo esuberanti che gli hanno impedito di essere considerato professionista a tempo pieno. Nainggolan ha regalato anche numerose gioie ai tifosi della Roma, in particolar modo, formando un centrocampo da urlo con Pjanic e Strootman. Per il belga un’altra bravata da ragazzo fumando una sigaretta elettronica in panchina prima della sfida di campionato. Van Bommel non ci ha pensato due volte sopra optando per questa decisione drastica.
Infine, sul suo profilo Instagram l’ex giocatore della Roma ha chiesto anche scusa: “Sono molto dispiaciuto, ho sbagliato ma in quel momento non ci pensavo”. Poi ha aggiunto: “Posso solo accettare la decisione del club, anche se penso sia molto pesante”.