Il calciatore racconta una storia passata a sorpresa | Tifosi a bocca aperta

Noi viviamo il mondo del calcio con passione, tante volte però non conosciamo da dove arriva quel mondo che seguiamo

Nel nostro paese il calcio è lo sport più seguito, nonostante questo però possiamo dire che molto spesso viene anche criticato aspramente.

All’attenzione del pubblico, infatti, viene messo il fatto che sia uno sport in cui girano molti soldi e, anche, che i calciatori vengano strapagati. Il problema vero, però, è che non si conosce le realtà e le storie dei vari calciatori, da dove arrivano col passato a essere ciò che sono oggi.

Sono tanti i calciatori, infatti, che nel corso della loro carriera hanno raccontato, con interviste o libri, il loro passato. In alcuni casi, infatti, arrivano da lavori molto umili che li ha aiutati, nel corso della loro carriera ad apprezzare il successo, Come successo all’attaccante Sadio Manè, che arriva da un villaggio africano molto povero, che lui ha sempre cercato di aiutare.

I calciatori che lavoro facevano prima?

Il primo di questi è, senza alcun dubbio, l’attaccante del Leicester City Jamie Vardy, che sei anni prima di vincere il campionato, con le Foxes, lavorava come operaio in un’azienda che produce apparecchi dediti all’ortopedia. Nel 2016, sotto la guida dell’italia Claudio Ranieri, ha condotto da miglior marcatore il campionato nel quale i Leicester ha conquistato il titolo, battendo ogni pronostico.

Un altro dei calciatori sotto la lente di ingrandimento è Mauro Icardi, ex attaccante e capitano dell’Inter. Non ha iniziato, l’argentino, sin da piccolo con il calcio che ha iniziato sul tardi a correre dietro a un pallone. Da piccolo l’attaccante del Galatasaray, a 5 anni, faceva consegne porta a porta di alimentari come i dolci che preparava sua mamma a casa. Dai racconti fatti, soprattutto nel suo libro, si deduce poi che a 7 anni faceva il parcheggiatore fuori da alcuni locali, in Argentina.

Miroslav Klose, grande attaccante della Germania e del Bayern Monaco, ha iniziato la propria vita facendo un apprendistato per diventare, poi, carpentiere. Nel 1999 continuava la sua vita nelle serie tedesche inferiori, prima di esplodere e diventare uno dei migliori attaccanti d’Europa. A oggi, l’ex Lazio, è ancora il miglior marcatore di tutti i tempi ai Mondiali con 16 goal all’attivo.

Un altro attaccante che ha riempito di gol le porte di mezza Europa è l’ex Milan Carlos Bacca, che in carriera ha portato a casa anche due Europa League. Il colombiano, nativo della città di Barranquilla, da piccolo aveva due lavori: uno il pescivendolo col padre mentre nel secondo controllava i biglietti sull’autobus.