Lo straordinario cammino della sua squadra ha messo in evidenza le qualità del tecnico: futuro in Serie A per lui
La sua squadra sta letteralmente volando. Dopo 9 giornate di campionato – e con un solo recupero, quello tra Perugia e Sudtirol in programma oggi, che però non conta ai fini dell’alta classifica, il club è addirittura primo in classifica. Con la ciliegina sulla torta di una clamorosa rimonta da 0-2 a 3-2 compiuta ieri a casa di Fabio Cannavaro.
Parliamo ovviamente della Ternana del vulcanico presidente Bandecchi. Ma soprattutto della Ternana di Cristiano Lucarelli, il tecnico che ha saputo resistere all’impegnativa dialettica, sempre in atto, col patron, per guidare i suoi ad un inaspettato primato in classifica. Le ‘Fere’ volano, e molto del merito va all’ex bomber del Livorno: inevitabile che qualcuno, al piano di sopra, si sia accorto di lui.
Lucarelli, sarà addio alla Ternana a fine anno
Parecchi club di A, soprattutto quelli di medio-basso lignaggio ma non solo, hanno messo gli occhi sul sanguigno allenatore livornese. La pista più affascinante, qualora la squadra continuasse a mostrare le difficoltà evidenziate finora, è la Fiorentina. La posizione di Vincenzo Italiano – il cui rinnovo, la scorsa estate, è stata oggetto di un confronto non privo di spine – potrebbe essere pericolante. L’undici viola sta deludendo: a fine anno Commisso e Barone potrebbero anche decidere di allontanare il tecnico.
Le altre ipotesi in ballo sono quelle che portano a Genova -sponda Samp ovviamente- e a Verona, col grande asterisco che concerne la futura permanenza in A dei due club. Nel caso del Doria, se Stankovic dovesse salvarsi col dovuto anticipo, potrebbe chiaramente restare. Non sono da escludere altre piste che portano ad esempio a Bologna e Salernitana, due club per i quali la semplice salvezza – sempre che venisse raggiunta – potrebbe non bastare a salvare i rispettivi allenatori. Una cosa appare certa: anche in caso di promozione in Serie A della Ternana, Lucarelli lascerà il club umbro a fine stagione.
