Oggi andiamo a raccontare una storia che non ha avuto i risvolti sperati, una brutta pagina del mondo del calcio italiano
Questa volta raccontiamo un episodio non bello che ha riguardato un ex calciatore di Serie A e Serie B, che ora sta ultimando la sua carriera nelle serie inferiori. In questa situazione va registrato l’ennesimo comportamento scorretto nei confronti di un direttore di gara.
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Oggi andiamo a trattare la storia di un calciatore che non è riuscito a esplodere, a livello importante, nel mondo del calcio italiano. E’ pieno, da sempre, di atleti che da giovani riescono a mostrare una crescita che, poi, in realtà non si sviluppa nel tempo e li blocca nella loro carriera di calciatori. Questi blocchi arrivano, però, quasi sempre da situazioni comportamentali che, poi, si riversano sul futuro. Il grande esempio che possiamo fare negli ultimi 10 anni è, senza dubbio, Mario Balotelli che tecnicamente poteva essere considerato un campione, ma i comportamenti lo hanno sempre penalizzato.
L’ex Torino Lys Gomis, squalifica esemplare per lui
Lys Gomis si è allontanato, ormai, dal calcio che conta dopo tante opportunità importanti che, però, non è riuscito a sfruttare al meglio. L’estremo difensore, si sta disimpegnando nel “sottobosco” del mondo del calcio e in particolare nella seconda categoria piemontese. Ly Gomis difende i pali, infatti, del Genola che è un paese nella provincia di Cuneo. Possiamo dire, però, che difendeva dato che si è preso 18 mesi di squalifica che sta scontando, per comportanti scorretti ai danni dell’arbitro nel match col Langa Calcio, e potrà rientrare solamente dal 14 ottobre 2023.
Per quanto riguarda il campionato cadetto, Lys Gomis ha giocato alcune stagioni, vestendo le maglie di Torino, Ascoli e Trapani. Nella stagione 2014-2015, proprio con la maglia del club siciliano, si rivela uno dei migliori portieri della Serie B, raggiungendo il 5° posto nella classifica dedicata.
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Questo il comunicato del giudice sportivo dei dilettanti, che spiega la decisione presa nei confronti di Lys Gomis: “Gomis è stato squalificato per condotta gravemente violenta, ingiuriosa e minatoria nei confronti dell’arbitro, concretizzatasi in una volontaria e ingiustificata aggressione fisica nei suoi confronti, che gli provocava altresì dolore. Nello specifico, dopo la convalida della rete del 3 a 3, il portiere del Genola, Gomis Lys, raggiungeva di corsa l’arbitro che si dirigeva a centro campo e lo afferrava per il collo, provocandogli dolore, oltre ad insultarlo ripetutamente. Intervenivano in difesa del direttore di gara alcuni giocatori di ambo le compagini”, si legge su Goal.com.