Sfogo shock del tecnico dopo la partita: “Maglia disonorata, è una vergogna!”

Una sconfitta che lascerà strascichi importanti: l’allenatore, tra rabbia e sconforto, rilascia durissime dichiarazioni

Una sola vittoria in campionato in cinque giornate, settimana scorsa contro la Fidelis Andria. Il Taranto di Eziolino Capuano gravita adesso al penultimo posto nel Girone C di Serie C, sopra il Messina ultimo.

Capuano Taranto
Taranto © LaPresse

Una situazione complicata, aggravata dall’ultima amarissima prestazione condita dall’ennesima sconfitta, contro la Gelbison.

Baratro Taranto: Capuano è una furia

Capuano Taranto
Eziolino Capuano © LaPresse

Capuano, sconfortato, non le ha mandate a dire al termine dell’incontro perso insindacabilmente per 3-0. La prestazione è stata inqualificabile, non c’è niente da commentare, non ci sono attenuanti”, ha esordito l’allenatore campano, come riferito da ‘Antennasud’, che ha poi rincarato la dose. “Faccio questo mestiere da anni, a questo giro abbiamo sbagliato tutto e mi sono vergognato. Le partite si possono perdere”, ha continuato Capuano spiegando, “ma conta l’atteggiamento. E pensare che nell’intervallo ero sereno”.

Parole pesanti quelle di Capuano che ha strigliato i suoi: “Nella ripresa siamo stati impalpabili, sono il primo responsabile. Abbiamo mortificato la maglia del Taranto, chiedo scusa ai tifosi: a chi ci ha visto da casa, a chi ha fatto tanti chilometri per venire qui”. Il tecnico conclude con amarezza: “Il campionato è lunghissimo ma non possiamo disonorare la maglia in questa maniera”.

Capuano Taranto
Eziolino Capuano © LaPresse

Adesso per il Taranto ci sarà il derby contro il Foggia, in una partita delicata per entrambe le squadre: i rossoneri, infatti, sono distanti solo un punto in classifica dagli uomini di Capuano.

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