Elisabetta Mazzeo ha scritto una nuova opera, “Schiaccia la Paura”: in uscita il 30 settembre, il ricavato sarà devoluto interamnete all’Istituto oncologico romagnolo
Alla fine del mese uscità il nuovo libro della giornalista e scrittrice Elisabetta Mazzeo, intitolato “Schiaccia la Paura”. Un dialogo-racconto autobiografico, scritto in prima persona, che vede come protagonista il campione di volley Luca Sirri, alle prese con una delle battaglia più estenuanti che un uomo ed uno sportivo possa affrontare: quella contro il cancro.
La diagnosi che compare come un fulmine a ciel sereno regala una testimonianza forte, autentica e ricca di sentimenti, paura, speranza. Fino al ‘ritorno alla vita’, in un viaggio raccontato dalla Mazzeo che unisce il mondo dello sport a quello della malattia.
La schiacciata di Luca contro il cancro
Dal muro che nel volley rappresenta una delle azioni più emblematiche e utilizzate, metafora della diagnosi che ha lasciato Luca interdetto di fronte alla scoperta del male. Fino alla schiacciata, intesa come il mestiere del campione di volley, un gesto atto a fare punto contro un avversario, cercando l’angolo lontano. Combattendo con positività, con tutte le forze, il male ed il destino avverso. Tra alti e bassi, certi cammini possono comunque essere dirottati su qualcosa di positivo, regalando nuovamente speranza nel cuore.
Dopo il suo primo libro ‘Vita da Campioni’, ecco pronto ad essere pubblicato il secondo testo di Elisabetta Mazzeo che è stata direttore di Rete Sole, inviata di Premier Sport ed è l’ideatrice del web magazine ‘Distanti ma Unite’. Luca Sirri, invece, ha giocato con Carife, Ferrara, Robur Ravennza e Tonno Callipo Vibo Valentia, vestendo in giovanissima età la maglia della nazionale.
L’autrice ed il protagonista del libro hanno deciso di devolvere interamente in beneficenza l’intero ricavato dei diritti d’autore (il testo è edito da Bertoni) allo Ior, l’Istituto oncologico romangolo.
