Già a gennaio il Palermo potrebbe riaccogliere il figliol prodigo, di ritorno dal Messico: c’è da risolvere il nodo passaporto
In attesa del ritorno in campo – anche la Serie B è ferma per la sosta delle Nazionali – le società continuano a guardarsi intorno a caccia dei nuovi profili da tesserare nel mercato di gennaio. Oltre all’ancora ricco mercato degli svincolati, ci sono anche le occasioni rappresentate da quei calciatori che si liberano a parametro zero con l’inizio dell’anno nuovo.
L’ambizioso Palermo targato City Group, oltre a sondare il terreno su giovani talenti da far crescere in rosa, strizza l’occhio a qualche ritorno eccellente. Il destino sta per riservare una gradita sorpresa a tutti i tifosi palermitani. C’è infatti un attacante, che ha già vestito la maglia rosanero per ben 5 anni, tra il 2009 e il 2014 – quando il club, a parte nell’ultimo anno, giocava stabilmente in A – in procinto di compiere il grande passo: il clamoroso ritorno è possibile. Per riabbracciare il figliol prodigo però, devono verificarsi determinate condizioni.
Abel Hernàndez, possibile ritorno a Palermo
Secondo quanto raccolto dalla redazione di SerieBnews.com infatti, Abel Hernàndez potrebbe tornare in Italia per vestire ancora una volta la gloriosa maglia rosanero. L’attaccante uruguaiano, appena 32enne, è attualmente in forza all’Atletico San Luis, in Messico. Il ruolino di marcia col club centroamericano è un bel biglietto da visita per Eugenio Corini: 8 reti in 16 partite. Si può ben dire che il giocatore non abbia mai segnato così tanto in carriera, considerando che nel Palermo ha realizzato 36 gol in 122 gare ufficiali, ma ben 14 in 28 partite nell’annata 2013-14, quella giocata in cadetteria.
Il calciatore sta completando le pratiche per ottenere il passaporto da comunitario e potrebbe riuscirci nel giro di un mese: dovesse riuscirci, potrebbe tornare a Palermo, società alla quale è stato proposto. Non dovesse arrivare il passaporto in tempo, Hernandez, non potrebbe accasarsi in Sicilia a gennaio, non essendo consentito, in B, il tesseramento di calciatori extracomunitari. La pista resterebbe comunque calda per giugno.
Alessio Lento