Non c’è pace per il Modena che si trova ad aggiungere un altro nome alla lista degli infortunati
Attilio Tesser non riesce a trovare pace con le condizioni fisiche dei suoi ragazzi. In questo mese infatti l’allenatore ha dovuto rinunciare già alle prestazioni di Gerli, Armellino e Battistella.
La maledizione a centrocampo sembra non arrestarsi, infatti nella sfida contro il Genoa c’è stato un altro infortunio che ha destato qualche preoccupazione da subito. Si attendevano solamente gli esami strumentali per comprendere bene l’entità dell’infortunio e i susseguenti tempi di recupero.
Modena, si ferma anche Gargiulo
Il centrocampista Mario Gargiulo ha rimediato una botta al piede durante l’ultima uscita dei modenesi contro il Genoa terminata per 1-0 in favore dei grifoni. Il ragazzo di 26 anni è probabilmente il pezzo più pregiato del centrocampo di Tesser e dovrà stare fermo per almeno due partite, perché gli esami hanno rilevato un trauma contusivo con frattura del quinto metatarso. Ciò significa che Gargiulo sarà costretto a saltare senza dubbio le gare contro Reggina e Ascoli, partite cruciali per la stagione del Modena. Il giocatore, con lo staff medico, ha già avviato la trafila fisioterapica che lo porterà, si auspica, a un recupero più breve possibile. Tesser spera in un suo rientro per la partita del 15 ottobre contro il Como del neo arrivato Longo, anche se in linea teorica il suo reintegro si baserà su piccoli passi per non forzare il carico sul piede. La situazione del Modena non è delle migliori, infatti Tesser e i suoi ragazzi occupano la diciottesima posizione in classifica poco sopra a Como e Pisa. Finora Gargiulo è sempre partito da titolare collezionando il 93% dei minuti totali giocati dalla squadra dell’Emilia-Romagna, infatti ammontano a 591 i minuti in campo dal centrocampista napoletano. L’allenatore veneto dovrà sicuramente rivedere i suoi piani tattici per le prossime partite, trovandosi con 4 centrali fuori uso.
