Silvio Baldini a Perugia: le ragioni di una scelta

Il Perugia ha scelto Silvio Baldini per la propria panchina: i motivi per cui è stato chiamato l’ex tecnico del Palermo

Silvio Baldini riparte da Perugia e il Perugia riparte da Silvio Baldini. SI può vedere da entrambe le prospettive questa novità che rientra nel novero del turbinio di panchine appena iniziata la sosta. E’ un segnale importante quello che arriva dal club umbro e dal direttore sportivo Marco Giannitti che con il presidente Santopadre ha raccolto i segnali successivi alla sconfitta nel derby con la Ternana e ha preso in mano la situazione riflettendo con il patron sulla necessità di un cambio.

Dentro questo percorso arrivare da Silvio Baldini e in poche ore metterlo davanti a un contratto da firmare – avendolo evidentemente convinto, perché non si tratta di un tecnico abituato ad accettare anche a scatola chiusa – significa comunicare alla squadra e alla città che non si è voluto cambiare per il gusto di farlo. Ma si è voluto scegliere il tecnico che aveva appena riportato in Serie B il Palermo dove lo avrebbe anche guidato salvo poi i colpi di scena che hanno animato l’interregno tra la vecchia e la nuova stagione, l’uscita di scena del ds Castagnini e poi del tecnico toscano.

Cambiare per cambiare non avrebbe avuto senso e, al netto delle difficoltà non così prevedibili di questo avvio, sarebbe stato forse anche poco rispettoso di un tecnico con il curriculum di Castori, che avrebbe magari avuto tutto le carte per rimettere in piedi la baracca. Ma dall’interno la percezione della necessità di una scossa evidentemente è stata tangibile e quindi si è dato corso al cambio cercando quanto di meglio e di affidabile potesse offrire la piazza.

Perugia, Baldini per la panchina: i dettagli della scelta

Al Perugia costruito in estate attraverso la forza delle idee che a Marco Giannitti non sono mai mancate – visto che le risorse finanziarie erano proprio molto ridotte – sono mancate proprio le due cose che Castori ha sempre saputo dare alle sue squadre: la solidità difensiva e la profondità in attacco. Baldini è un tecnico pragmatico, ritroverà in questa nuova avventura Luperini, uno dei colpi dell’estate di mercato degli umbri che aveva avuto nella cavalcata verso la B portata felicemente a termine con il Palermo.

Il tecnico toscano si è legato al Perugia fino al termine della stagione, altra scelta esemplificativa del personaggio Baldini, che non cerca contratti ma progetti con cui confrontarsi. Non ci sono opzioni per il dopo giugno, se ne parlerà eventualmente a tempo debito. Ora c’è solo da ritirarsi su e cominciare a cambiare la classifica. E’ già iniziata la full immersion tra Baldini e il ds Giannitti e con loro la squadra.