Decisione definitiva, l’allenatore è stato ufficialmente sollevato dal proprio incarico dal club: saltata un’altra panchina, il comunicato
La stagione non è cominciata da molto. Nonostante ciò, per alcuni club è già tempo di prendere decisioni drastiche, in modo da provare a dare una scossa alle squadre che attraversano un periodo negativo. Frequentemente, a farne le spese sono gli allenatori, giudicati primi responsabili di quanto accade all’interno del rettangolo verde di gioco.
Si sa, i risultati la fanno da padrone nel calcio. Senza punti e con prestazioni deludenti, spesso le società si convincono ad optare per l’esonero della guida tecnica e il conseguente cambio della guardia in panchina. Alla lista degli esoneri, ora, dobbiamo aggiungere il nome di Alessio Tacchinardi. Il Lecco (club che milita in Serie C) ha ufficialmente sollevato il mister ex Juventus dall’incarico, a seguito della brutta sconfitta in campionato contro la Pro Sesto. “Calcio Lecco 1912 comunica di aver sollevato dall’incarico il tecnico della prima squadra Alessio Tacchinardi – si legge nella nota rilasciata dalla società -. Il Club ringrazia il Mister per il lavoro svolto in questi mesi e gli augura buona fortuna nel proseguimento della sua carriera“.
Lecco, UFFICIALE l’esonero di Tacchinardi
Il ko subito all’ultimo turno, dunque, è costato carissimo a Tacchinardi, che aveva ammesso le colpe sue e della squadra nel post gara: “Abbiamo sbagliato tutto, la squadra ha sbagliato ogni cosa. Ha corso meno di loro, aveva meno fame e meno idee. La colpa è dell’allenatore, perché non ha messo in campo la squadra migliore. Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata – ha aggiunto Tacchinardi -. Loro andavano al doppio di noi, significa che l’allenatore non ha motivato abbastanza i giocatori. Sono deluso, non me l’aspettavo. Se è così, vuol dire che ho sbagliato tutta la formazione e tutti i cambi. La responsabilità è la mia quando la squadra non gira“. Il Lecco è chiamato a ripartire subito e lasciarsi alle spalle questo risultato negativo. Ma dovrà farlo con un nuovo allenatore.
