Chi sarà il nuovo allenatore del Como? Il club è ancora alla ricerca del nuovo tecnico dopo la separazione con Giacomo Gattuso
Resta aperto il toto-allenatori in casa Como: a fare il punto sulla situazione della panchina è il direttore generale Carlalberto Ludi, intervenuto questa mattina in conferenza stampa.
Lo scorso 8 settembre, con una nota ufficiale, il Como ha annunciato il divorzio con mister Giacomo Gattuso dopo quasi due anni alla guida della formazione lariana. Un divorzio forzato e di comune accordo dato che il tecnico originario proprio di Como avrà “bisogno di un periodo di riposo prolungato” come comunicato dal club lombardo nella nota ufficiale.
La guida della squadra è stata affidata momentaneamente a Marco Banchini. Una situazione temporanea, in attesa che la dirigenza scelga il nuovo tecnico a cui affidare la panchina del Como, penultimo in classifica con appena 2 punti all’attivo raccolti dopo cinque giornate di campionato.
Allenatore Como, D’Angelo e non solo nel mirino
Come anticipato nelle scorse ore, la prima scelta del Como ricadrebbe su Luca D’Angelo, ex tecnico del Pisa ancora sotto contratto con i toscani. Proprio il vincolo tra D’Angelo e i nerazzurri rappresenta un ostacolo che potrebbe spingere il club lariano a puntare su altri profili come quelli di Roberto Stellone, Moreno Longo e Roberto Breda.
In merito è intervenuto Carlalberto Ludi, direttore generale del Como che nelle scorse ore ha parlato in conferenza stampa, spiegando che per la sfida di sabato pomeriggio con la Spal “non ci sarà un nuovo allenatore”, assicurando che il club sta “lavorando intensamente per trovare l’allenatore giusto perché non vogliamo commettere errori. Vogliamo arrivare in Serie A e restarci” ha spiegato il dirigente.