Con un messaggio lampo il centravanti risponde a quanti hanno criticato il suo atteggiamento “passivo” e “provocatorio” con la maglia del Sion
Mario Balotelli non vedeva l’ora di lasciare la Turchia per riavvicinarsi al Bel Paese, con tante chance sulle spalle di poter ripartire dalla Serie B. Alla fine però è arrivata la chiamata del Sion, alla quale lui stesso ha definito di essere stata “una scelta di vita”.
Ma l’avventura del centravanti ex Milan e Inter non è iniziata col piglio giusto. Non tanto dal punto di vista dei risultati di squadra, perché il Sion ha dimostrato di essere pienamente in corsa nel campionato svizzero con due vittorie su due. Quanto piuttosto sotto il profilo dell’atteggiamento e dell’impegno mostrati sul campo, sia in allenamento che in partita.
Da un lato, l’ex calciatore della nazionale svizzera Bregy lo ha accusato di aver mancato di rispetto ai propri compagni di squadra, “trotterellando sul campo tanto da sembrare che il Sion avesse un uomo in meno. Dall’altro, il quotidiano Blick ha evinto che il suo fare “passivo” era sinonimo di una “voglia di muoversi contenuta nei limiti più ristretti, come un sottobicchiere di birra”.
Balotelli non sta alle critiche e chiede pazienza
Alle critiche piovute ‘Super Mario’ ha però preferito non restare in silenzio. Con un messaggio sul proprio profilo Instagram, il centravanti ha sottolineato che “la pazienza è la virtù dei forti”. Il suo momento, dunque, arriverà. E quello non si esclude che possa essere accompagnata una esultanza studiata ad hoc.