Dopo la separazione ufficiale con Giacomo Gattuso, il Como prosegue la ricerca del sostituto: nuovo ribaltone, c’è il sogno Andreazzoli
Altra sconfitta, la terza consecutiva in cinque giornate di campionato. Dopo i due ko subiti per mano di Brescia e Frosinone, il Como si è dovuto arrendere anche di fronte al Sudtirol targato Pierpaolo Bisoli, tra le mura del Sinigaglia. Un netto 2-0 a favore della squadra biancorossa, che si è portata a casa tre punti preziosi grazie alle reti firmate Simone Mazzocchi e Daniele Casiraghi (quest’ultimo su calcio di rigore).
Insomma, la situazione è sempre più critica. I ‘Lariani’ neopromossi non hanno ancora messo a referto il primo successo in Serie B e, attualmente, occupano la penultima posizione in classifica a quota 2 punti. La tensione nell’ambiente è papabile e stona con l’entusiasmo generato in estate dal calciomercato, con l’arrivo di un nome altisonante come quello di Cesc Fabregas. Ad incidere parecchio, ovviamente, è il momento più che complicato riguardante la panchina biancoblù.
La società lombarda ha ufficializzato qualche giorno fa la separazione da Giacomo Gattuso, impossibilitato a ricoprire il proprio ruolo per un lungo periodo a causa di un problema di salute. Ora si sente molto la mancanza di una vera guida tecnica, perciò il Como prosegue alacremente la ricerca del sostituto ideale. Sulle pagine di SerieBnews.com vi avevamo raccontato come Luca D’Angelo fosse vicino alla firma. L’allenatore era perfino presente al Sinigaglia lo scorso sabato.
Como, ribaltone D’Angelo: c’è il sogno Andreazzoli
Ma, stando a quanto riferisce ‘La Provincia di Como’, Aglietti avrebbe affiancato D’Angelo, il quale potrebbe a sorpresa tornare in quel di Pisa (dove Maran è in estrema difficoltà). Secondo la fonte citata, ci sarebbe anche il sogno Aurelio Andreazzoli, profilo che conosce bene la cadetteria. Il tecnico di Massa è libero dal 1 giugno, data dell’esonero da parte dell’Empoli, e ora aspetta l’occasione giusta per rimettersi in pista. Chissà che l’ipotesi non possa diventare un qualcosa di concreto nelle prossime ore. Sembra fuori portata, invece, Claudio Ranieri. Sono ore calde per la panchina del Como.
