Il Perugia è partito molto male in questa stagione di Serie B. La dirigenza non darà molto altro tempo all’allenatore che finora ha collezionato solamente 1 punto
Il Perugia è ultimo in classifica e ha incassato 3 sconfitte e 1 pari in quattro giornate. Lo scorso anno Alvini centrò i play-off e di certo la dirigenza non si sarebbe aspettata un inizio di stagione 22/23 così deludente. La prossima partita quindi sarà fondamentale per il destino di Castori, che affronterà l’Ascoli nella sfida casalinga del 10 settembre.

Non sarà una partita semplice, perché l’Ascoli sta passando un buon momento ed è imbattuto dall’inizio del campionato con 2 pareggi e 2 vittorie. I marchigiani occupano la quarta posizione in classifica, pertanto vorranno uscire con i 3 punti dalla sfida di sabato.
Stellone insidia la panchina di Castori

Gli umbri hanno il peggior attacco della Serie B con sole 2 reti messe a segno e per quanto riguarda la difesa le cose non vanno meglio. I 7 goal subiti rendono la difesa del Perugia la seconda peggiore di tutto il campionato, al pari di Ternana e Palermo. Giannitti, ds degli umbri, ha espresso rassicurazioni riguardo la stabilità di Castori – “Un nuovo allenatore ha bisogno di tempo” – ma alcune indiscrezioni parlano di una panchina che inizia a traballare. Nonostante l’allenatore marchigiano sia quello in attività con più presenze in Serie B (501) un ribaltone non è da escludere e al suo posto sarebbe già pronto Stellone.
Già esonerato lo scorso 17 ottobre dalla Salernitana, Castori rischia la seconda bocciatura consecutiva e infatti è Tuttosport a lanciare l’indiscrezione secondo cui il DS perugino starebbe pensando a Roberto Stellone. I due hanno un ottimo rapporto e l’ex giocatore di Napoli, Torino e Genoa sarebbe stato individuato come il profilo giusto per ritirare su le sorti degli umbri. Lo scorso anno prese l’incarico alla Reggina in gennaio e raccolse 23 punti in 18 partite, permettendo ai calabresi di salvarsi concludendo in quattordicesima posizione.