L’ex allenatore ha aumentato il pressing in queste ultime ore di calciomercato, ma non basta per realizzare l’acquisto: pronto il rinnovo
Siamo entrati nel rush finale di calciomercato. Giovedì 1 settembre alle ore 20:00 verrà sancita, tramite il consueto gong finale, la chiusura della finestra estiva dei trasferimenti 2022/23. Fino ad allora, è lecito aspettarsi di tutto e di più. Questo è il momento in cui si rincorrono all’impazzata eventuali occasioni last minute, di conseguenza non possiamo escludere sorprese.
Le società di Serie B, in tal senso, non sono da meno. In cadetteria i dirigenti dei vari club continuano a lavorare alacremente per accontentare i propri allenatori e completare le rose a disposizione. Presumibilmente avverranno diversi affari in entrata e in uscita, ma allo stesso tempo alcune operazione non andranno in porto. Una è senza dubbio quella che avrebbe potuto portare Michele Rigione al Sudtirol. Il difensore centrale di proprietà del Cosenza, classe ’91 (31 anni compiuti lo scorso 7 marzo), è un elemento importante della truppa targata Davide Dionigi. Nella passata stagione ha collezionato 36 presenze totali condite da 1 gol tra regular season e playout. Per lui lo spazio non mancherà neanche nei mesi a venire.
Calciomercato Cosenza, niente Sudtirol per Rigione: pronto il rinnovo
Pierpaolo Bisoli, che sedeva sulla panchina dei ‘Lupi’ fino a non molto tempo fa, vorrebbe riprendersi l’ex Chievo e portarlo alla propria corte biancorossa. Il tecnico ha messo in atto un pressing totale da un paio di giorni, tempestando di telefonate il calciatore. Ma Rigione, stando a quanto riferisce il portale ‘TifoCosenza.it’, prende in considerazione soltanto la permanenza in rossoblù.
La sua ottima partenza (pure in Coppa Italia) ha convinto il club a premiarlo rinnovando il contratto in scadenza giugno 2023. Dopo Matosevic, dunque, anche il centrale nativo di Napoli firmerà (a breve) il prolungamento. Con buona pace di Bisoli e del Sudtirol, che comunque non ha avanzato una vera e propria proposta ufficiale. Se dovesse arrivare comunque come ultimo tentativo, il no sarebbe più che scontato.