Il futuro di Nicolò Fagioli è sempre più lontano da Torino ma anche da un ritorno in B: tre club di A si contendono il talento
Dopo due gare di campionato – la prima, vittoriosa, in casa col Sassuolo, la seconda un deludente pareggio a Marassi – la Juve fa i conti coi progessi dei suoi giovani talenti. A centrocampo c’è letteralmente la fila per subentrare in corso d’opera ai big, come già successo a Fabio Miretti e Nicolò Rovella.
Nei primi 180′ della stagione non è mai subentrato però Nicolò Fagioli, uno dei più attesi alle porte della nuova annata. Fresco di rinnovo fino al 2026, l’ex Cremonese pareva poter scalare delle gerarchie nelle scelte di Allegri, ma dall’aria che tira sembra non esserci spazio per il nativo di Piacenza. Accreditato di un ritorno in Serie B – con tanti club, Parma in testa, che avevano fatto dei sondaggi sul talento – il centrocampista pare destinato a restare in Serie A. Ma non alla corte del tecnico bianconero.
Fagioli resta in Serie A: è corsa a tre
Come riportato dal quotidiano Tuttosport – indiscrezione confermata anche da altre testate – Fagioli passerà in prestito ad un club di Serie A. La società più accreditata per l’arrivo tra le proprie fila dell’elegante centrocampista è proprio quella Sampdoria appena affrontata dai bianconeri in campionato. La formula, nemmeno a dirla, sarebbe quella del prestito secco. La Juve, almeno a parole, punta ancora sul suo talento: l’escludere qualsiviglia riscatto – obbligatorio od opzionale che sia – dalla cessione, confermerebbe le intenzioni della dirigenza juventina.
Le altre due pretendenti sono l’onnipresente Monza e la Cremonese, ultimo club nel quale Fagioli ha dato sfoggio delle sue capacità. Curioso constatare come brianzoli e lombardi stiano battagliando, tra loro e col Milan, anche per l’arrivo di Jean Onana, uno dei grandi obiettivi del centrocampo rossonero.
