Il giovane attaccante, classe 2004, potrebbe fare il triplo salto dalla Serie C adu n top club. Che potrebbe non essere italiano
Lorenzo Lucca fa scuola. E potrebbe farla anche Cesare Casadei, sul quale il Chelsea non ha mollato ancora la presa. I giovani, giovanssimi talenti azzurri, piacciono anche all’estero. Il passaggio all’Ajax dell’attaccante ex Pisa potrebbe aver aperto un filone che, per quanto gratificante per gli interessi e la carriera dei singoli giocatori coinvolti, potrebbe essere pericoloso per il calcio italiano. Sul nuovo potenziale crack però, sono ancora vive le speranze che col salto dalla Serie C si atterri in Serie A. E non all’estero.
Parliamo di Tommaso Mancini, l’attaccante del Vicenza già seguito dal Milan, che è andato molto vicino al suo tesseramento. Come vi abbiamo raccontato – leggi qui – tutto è sfumato a a causa delle eccessive richieste economiche dell’entoruage del calciatore. Rappresentato dalla sua stessa famiglia, in quanto il ragazzo è appena diventato maggiorenne. Le piste prestigiose però, non sono certo finite qui. Qualcuno sussurra perfino che il padre del ragazzo abbia sparato delle cifre tali da far allontanare i rossoneri perchè già sapesse dell’interesse di altre società su suo figlio. E, probabilmente, non si sbagliava a pensarlo.
Tutti su Mancini: Premier e Bundesliga fanno la fila
Come confermato da Calciomercato.it, Roma, Juventus, Inter ed Empoli si sono già mosse sulle tracce del gioiello. L’idea, per lo meno dei club italiani, è quella di aggregare il ragazzo alle rispettive squadre Primavera. Per poi vagliare con attenzione la possibilità di farlo esordire in prima squadra. Diverso, almeno storicamente parlando, potrebbe essere il disegno di alcuni club di Premier e Bundesliga che non hanno mancato di notare le potenzialità dell’attaccante.
All’estero, si sa, e purtroppo non è un luogo comune, lanciare i giovanissimi in prima squadra è un’abitudine ormai consolidata. Alcuni club, come Arsenal e Lipsia, fanno degli appena maggiorenni addirittura la colonna portante delle loro rose. Un’esperienza all’estero potrebbe rappresentare un salto incredibile nell’ancor giovanissima carriera del nativo di Vicenza. La tavola è apparecchiata per un’asta da cui il club veneto potrà solamente trarre beneficio in termini di un tesoretto da reinvestire sul mercato per una pronta risalita in cadetteria.