Gli indizi portano a pensare che tra Camillo Ciano e il Frosinone sia vicina la definitiva rottura: addio possibile in queste settimane
Lo strappo non è conclamato ma c’è tutto. Camillo Ciano e il Frosinone sono abbastanza ai ferri corti, dopo sei anni e la promozione in A del 2018, la seconda dell’era Stirpe. Alla finestra c’è il Bari che da un mese sta lavorando per capire cosa sarebbe accaduto tra il trentaduenne di Marcianise e il club ciociaro.
Il Frosinone ha ovviamente tutto il diritto di fare le sue scelte e ogni storia nel calcio a un inizio e una fine. Ciano, capitano fino alla scorsa stagione, probabilmente avrebbe voluto avere un trattamenti diverso, anche nell’essere messo un po’ alla porta. I segnali sono arrivati da questo mercato e da certe scelte che il giocatore non ha molto digerito: anzi, ha affatto digerito.
Calciomercato Frosinone, Ciano verso l’addio: Bari alla finestra
L’arrivo di Caso ha dato la sensazione che in quel ruolo Angelozzi e Grosso cominciassero ad avere idee diverse dal giocatore che in sei stagioni ha giocato 180 partite segnando 42 gol, continuando tra l’altro nel percorso di ricambio generazionale che una sua logica la ha tutta. L’assegnazione della maglia numero 10 all’ex Genoa, rientrato dal prestito al Cosenza, è stato il secondo colpo che Ciano ha dovuto assorbire, appartenendo per caratteristiche a quel tipo di giocatore che il 10 lo indossa bene e ritenendo che potesse essere un premio all’ultimo dei fedeli in maglia giallazzurra.
Ma prima c’era stata anche un’altra cosa che aveva lasciato l’amaro in bocca al giocatore: la fascia di capitano trasferita sul braccio di Lucioni, anche lui appena arrivato alla corte di Fabio Grosso. Insomma due dettagli che indirizzano la storia verso la parola fine. Secondo quanto appreso dalla redazione di SerieBnews.com, è’ molto plausibile che le ultime tre settimane di mercato portino alla soluzione dell’addio: con il Bari che è lì e cercherà di trarre il maggior profitto nell’operazione da mettere in piedi con il Frosinone. Il contratto di Ciano scadrà nel 2024.