Ferrarini in rampa di lancio da Firenze: il Brescia è pronto, Verona alla finestra
C’è una giovane freccia a destra in rampa di lancio. Parliamo di Gabriele Ferrarini, il terzino della Fiorentina cresciuto nel settore giovanile del club viola per arrivare alle soglie della prima squadra dove è stato anche convocato tre anni fa – prima di cominciare il consueto giro dei prestiti che si fa alla sua età – restando però in panchina.
Il talento di fascia ligure viene da due stagioni importanti tra i cadetti: la prima a Venezia due anni fa e la seconda a Perugia l’anno scorso. Sono state annate in crescendo sia dal punto dei vista dei numeri di presenze (14 con i lagunari, 31 con gli umbri) sia come rendimento. E sopratutto lo scorso campionato è quello che lo ha messo più in mostra sollecitando nuovo interesse durante questa estate di mercato.
Le ambizioni del ragazzo, dopo due campionati così, sarebbero legittimamente quelle di trovare un club di Serie A che gli offra la possibilità di provare a fare il salto di categoria e misurarsi in un contesto più probante per lui che ora ha 22 anni. Bisogna dire che però, anche da questo punto di vista, la Fiorentina è molto attenta a muoversi perché vuole continuare a monitorare il giocatore, senza perderlo di vista. Tra i primi maestri nel suo processo di crescita Ferrarini ha avuto Pancaro a Pistoia: stesso ruolo, l’ex Cagliari, Lazio, Milan e Fiorentina è stato definito importante per la sua cresca dal ragazzo stesso, cresciuto con due modellini mica da ridere: Maicon e Dani Alves.
Doppio interesse per Ferrarini: lotta tra Brescia e Verona
Comunque, intanto qualcosa si è mosso ancora tra i cadetti: c’è l’interesse concreto di una piazza nobile come Brescia. L’uomo mercato del presidente Cellino – una figura storica tra i ds come Giorgio Perinetti – ha già avviato i contatti con i manager della Gea World che gestiscono il ragazzo. Siamo in una fase abbastanza avanzata, anche se di stallo: una sorta di sosta tecnica chiesta dal club lombardo prima di far partire l’affondo definitivo.
In questo “vuoto” sta provando ad inserirsi il Verona che è particolarmente intrigato da Ferrarini ma per adesso non ha ancora avviato un discorso concreto con la Fiorentina, se non attraverso contatti informali e indiretti. Il ragazzo aspetta un segnale per cominciare sua nuova avventura. La cosa più importante è capire quale sia la progettualità oltre l’interesse e da questo punto di vista Brescia sembra potergli garantire un utilizzo costante, vero motore della crescita di un giovane che a 22 anni si sente pronto per spiccare il volo.