Vergognoso episodio accaduto nella divisione regionale argentina: un calciatore ha aggredito una donna arbitro. Polizia in campo e match sospeso
Incredibile quanto accaduto in Argentina durante un match tra le squadre Riserve dell’Independencia e del Garmense, partecipanti alla Liga Regional de Tres Arroyos, nel distretto municipale di Buenos Aires. Dopo una punizione fischiata contro gli ospiti, Cristian Tirone, giocatore del Garmense, ha perso la testa.
Il 34 enne, arrivato alle spalle dell’arbitro – la signora Dalma Cortadi – ha colpito la donna con un violento pugno alla nuca, facendola cadere a terra. Non contento, ha provato anche a sferrare un paio di calci alla stessa prima che questa si rialzasse. Immediato l’intervento della Polizia, che ha portato via a fatica l’uomo, successivamente arrestato con l’accusa di lesioni lievi.
Il comunicato del Garmense
“Visti i fatti in cui un giocatore del Garmense ha aggredito fisicamente la donna che fungeva da arbitro, il club esprime il suo forte rifiuto di tale azione, che è in contrasto con lo spirito che si intende infondere con la pratica di questo sport”, si legge nel comunicato del Garmense, club di cui fa parte Cristian Tirone.
