L’ex giocatore del Milan ha annunciato ufficialmente di voler tornare in Italia: ad accoglierlo può esserci la Serie B
“Voglio tornare in Italia”. L’ex giocatore del Milan Jose Mauri si è sbilanciato sul suo futuro, esprimendo tutta la nostalgia per il belpaese dopo le esperienze in Argentina e negli Stati Uniti. Dopo tante presenze in Serie A, infatti, il centrocampista era tornato in patria, salvo poi tentare l’avventura in MLS, che però non si è rivelata delle migliori.
In seguito ad un’ottima annata a Parma era stato il Milan a puntare su Jose Mauri, che però dopo una stagione anonima era migrato in prestito all’Empoli. Di ritorno a San Siro, l’argentino è stato altri due anni in rossonero, per poi tornare in patria al Talleres de Cordoba, prima di andare al Kansas City.
Quest’ultima esperienza, però, non è stata delle migliori per Jose Mauri, come rivelato ai microfoni di ‘gianlucadimarzio.com’. “Mi parlavano di un campionato in un modo e invece si è rivelato tutt’altra cosa: non sono passionali. Ero abituato all’Italia o all’Argentina dove si vive il calcio con passione. Non mi sono mai sentito un calciatore, avevo perso quel fuoco che avevo: i soldi sono importanti, ma sentirsi giocatore lo è di più. Sono arrivato con una motivazione e poi invece mi sembrava che stessi lì a lavorare: se perdevi o vincevi una partita era lo stesso”.
Jose Mauri sul futuro: “La Serie B è un’opzione”
“L’idea è tornare in Europa – prosegue Mauri – meglio se in Italia. Ho parlato con un paio di club tempo fa, ma non sapevano ancora quale categoria avrebbero fatto quest’anno. Io prima di tutto voglio tornare ad essere calciatore e sono molto motivato. Mi sento pronto. La Serie B sarebbe un’esperienza da vivere, poi ci sono grandi squadre quest’anno”.
Parole importanti del calciatore, pronto anche ad affrontare per la prima volta in carriera il campionato cadetto. Alcune squadre potrebbero pensare a lui, specialmente essendo svincolato. Tra queste, sicuramente, c’è la Reggina, partita in ritardo con Inzaghi e alla ricerca di innalzare il tasso tecnico della rosa. Un’alternativa potrebbe anche essere il Brescia, dove un innesto di esperienza come lui darebbe man forte per la rincorsa ai playoff.
