La conferma del trascinatore dei rosanero alla promozione in B ha surriscaldato l’ambiente: il bomber ha ricambiato l’affetto così
29 gol stagionali non sono mica roba da ridere. Se il Palermo ha centrato la tanto agognata promozione in Serie B molto lo deve a Matteo Lugi Brunori, assoluto trascinatore della compagine allenata da Silvio Baldini.
Lo status di giocatore in prestito – con l’accordo in scadenza il 30 giugno scorso -poneva in pericolo la sua permanenza in Sicilia. Fortunatamente per i tifosi la nuova proprietà del club rosanero ha trovato l’accordo con la Juventus, proprietaria del cartellino del bomber, per l’acquisto a titolo definitivo dell’italo brasiliano. Che nella giornata di martedì ha parlato nella conferenza stampa di presentazione. Ecco le sue parole.
La conferenza stampa di Brunori
“La mia volontà era di restare in Serie B al Palermo. In Serie A ci sono state delle voci ma dentro di me sentivo di voler tornare qui. Mi sento pronto per questo campionato, voglio continuare il cammino cominciato l’anno scorso. Non prometto numeri o reti. Arrivo più maturo, conosco l’allenatore e i compagni, e questo è un punto di partenza importante. Sono stati dei giorni impegnativi, ma la mia priorità era tornare qua per continuare insieme“, ha esordito.
“La Juve era a conoscenza della mia volontà, che era di tornare a Palermo. Fanno piacere le richieste. Sono sempre stato in contatto col procuratore e il direttore. Sapevo che sarebbe andato in porto. La società ha fatto un grande sforzo e ringrazio tutta la società nuova, Baldini che ha creduto in me. È arrivato il momento di dimostrare qualcosa di importante e lo voglio fare con questa maglia. Cosa manca? Siamo quelli dello scorso anno, poi sarà la società a decidere se migliorare la squadra. Vivo un momento magico e spero di continuare così, sento la fiducia dell’ambiente. La forza di questa squadra è stata il gruppo, l’allenatore e il direttore sono stati bravi a lasciare l’ossatura della passata stagione. Si è creata un’armonia importante e non andava rotta“, ha proseguito.
Per finire, una simpatica battuta sulla sfida lanciata dal giovane bomber Luca Moro, che vestirà la maglia del Frosinone: “Quest’anno non posso promettere niente, quello che prometto è che onorerò la maglia cercando di dare il massimo. I gol arriveranno. Luca Moro? Fa piacere la competizione. Sono sfide che ti danno qualcosa in più. Moro ha dimostrato di sapere giocare a calcio, è giovane ed io accetto la sfida molto volentieri. Faccio un grande in bocca al lupo a Moro e gli dico che ci vedremo presto in campo“, ha concluso Brunori.