Il nuovo allenatore degli arancioneroverdi pare avere le idee molto chiare: ecco il suo pensiero sulla rosa a disposizione
Retrocessa in B dopo un girone di ritorno più che disastroso, il Venezia è ripartito da Ivan Javorcic, il tecnico artefice del miracolo Sudtirol, club che ora condividerà la cadetteria coi lagunari.
Presentato in conferenza stampa qualche settimana fa alla presenza dell’ambizioso presidente Niederauer, il nuovo allenatore dei veneti ha rilasciato una lunga intervista ripresa dal sito ufficiale del Venezia. Ecco i passi salienti del Javorcic-pensiero in vista della prossima stagione.
Venezia, Javorcic ha già le idee chiare
“Questo è un momento per ricostruire partendo da una solida base che esiste già, e la via per poterlo fare è attraverso il lavoro e le relazioni del quotidiano. Ovviamente siamo ancora un work in progress, soprattutto in alcuni ruoli, ma questa è una situazione assolutamente normale dopo una retrocessione“, ha esordito il tecnico.
“In ritiro lavoreremo molto, con lo scopo di creare una una predisposizione al sacrificio. Sarà poi importantissimo creare dei rapporti solidi all’interno del gruppo. A livello tecnico il target sarà poi quello di dominare il gioco, sia per ciò che concerne la fase offensiva, che quella difensiva: per questo questo l’unica strada è il lavoro duro“, ha incalzato Javorcic.
Le ultime considerazioni sono dedicate al lavoro della società, apprezzato dall’ex tecnico della Pro Patria: “La società sta lavorando molto bene sul mercato, dando segnali importanti, e questa non è una cosa da dare assolutamente per scontata dopo una retrocessione, in quanto ripartire non è mai semplice. Ha fatto sino ad ora scelte oculate che rispondono all’esigenza di guardare all’esperienza ed alla conoscenza del campionato da parte dei giocatori, in equilibrio con l’energia e la freschezza dei giovani talenti“, ha concluso.
