Almeno quattro club della cadetteria premono per il gioiellino del Bologna: asta in vista per il giovanissimo esterno
Lo straordinario percorso della Cremonese – partita senza i favori del pronostico e salita direttamente in A senza passare dai Playoff – ha insegnato una cosa: si possono fare grandi cose con i giovani gioielli di proprietà dei club di A ‘dirottati’ in prestito nelle piccole realtà. Fabio Pecchia, artefice del miracolo lombardo, vorrebbe ripetere la fruttuosa politica di cui sopra anche alla guida del Parma.
Il tecnico nativo di Formia non è però il solo ad aver messo gli occhi su un giovane gioiello che ha destato l’interesse di parecchi club della cadetteria. Sul talento africano infatti, anche Spal, Ascoli e Venezia sono pronti a dare battaglia. La contesa è aperta: il Bologna, club proprieatrio del cartellino del giocatore, valuterà le proposte migliori.
Juwara, asta tra i club di Serie B
Giusto due anni fa – era il 5 luglio del 2020 – Musa Juwara segnò il suo primo gol tra i professionisti niente meno che a San Siro, nella rocambolesca vittoria dei felsinei ai danni dell’Inter, allora allenata da Antonio Conte. Qualcuno aveva già iniziato ad ipotizzare un presnete radioso per il giovane gambiano, che tuttavia poi non si è ripetuto, collezionando solo 8 presenze totali, tra Crotone in B e Bologna in A, nei successivi 24 mesi.
Le potenzialità del ragazzo sono però sotto gli occhi di tutti. Il club emiliano sta valutando se cederlo a titolo definitivo o mandarlo in prestito in qualche società di B. Le offerte non mancano: Juwara non vede l’ora di giocare con continuità per dimostrare tutto il suo valore.
