James Pallotta, che non ha fatto mancare il suo entusiasmo per la salita in B dei rosanero, potrebbe piazzare un colpo suggestivo
La sfida a Mansour è lanciata. A suon di milioni. L’estate del Palermo potrebbe essere ancor più calda – se possibile – in relazione ai contendenti che si giocano il possesso del club rosanero. Con la città in festa per la promozione in Serie B, ora pare addirittura esserci l’imbarazzo della scelta su chi rileverà il pacchetto di maggioranza del club.
Congratulations to @Palermofficial on a great step forward today and another step closer to where they belong – back in Serie A. pic.twitter.com/kdAMEiLQRo
— Jim Pallotta (@jimpallotta13) June 12, 2022
James Pallotta, che ha già alle spalle una controversa – per lo meno in termini di titoli vinti, pari a zero – esperienza alla guida della Roma, è intenzionato a dar battaglia per riprovare a tuffarsi nel calcio italiano. La piazza di Palermo fa gola all’imprenditore americano, che avrebbe già in canna un primo colpo che farebbe certamente sognare i tifosi.
Pallotta, suggestione Nainggolan
Già accostato – ma ormai è una consuetudine – al Cagliari, come uomo simbolo per una pronta risalita in Serie A, Radja Nainggolan è anche nei pensieri dell’ex presidente giallorosso. Dopo una stagione nelle fila dell’Anversa, il belga ha nostalgia dell’Italia. Il legame, anche personale, con Pallotta – e la possibilità di essere un vero e proprio Re in una piazza carica d’entusiasmo come quella siciliana- potrebbero spingere il Ninja a sposare il progetto.
Particolare non trascurabile, prima Pallotta deve vincere la battaglia di Mansour e del suo ‘City Football Group’ se vuole davvero regalare ai palermitani un colpo da Serie A. La strada appare tortuosa, ma i tentennamenti delle ultime settimane hanno visto la rimonta dell’ex proprietario di minoranza dei Boston Celtics. Tutto è pronto per il grande ritorno nel mondo del calcio italiano. Passando dalla porta di servizio della cadetteria.