Chi è Marco Frigerio, giovane e talentuoso centrocampista del Milan che ha già fatto bene tra i professionisti con la maglia della Lucchese
Nato il 16 luglio del 2001 a Carate Brianza, Marco Frigerio è un giovane e talentuoso centrocampista di proprietà del Milan reduce da una importante esperienza in terza serie con la maglia della Lucchese.
Una vita, finora, tutta a tinte rossonere: Marco Romano Frigerio è nato nel mito del Milan e fino a questo momento ha avuto la grande possibilità di vestirne la maglia. Centrocampista classe 2001, è approdato nel settore giovanile del Diavolo dopo essersi messo in mostra all’età di 10 anni quando a notarlo fu Angelo Carbone, l’allora responsabile della scuola calcio rossonera, in occasione di un torneo disputato a Bormio.
In quella circostanza, Frigerio si mise in mostra attirando l’attenzione del Milan, ma non solo: anche Atalanta ed Inter erano pronte a dargli una chance, ma al cuor non si comanda. Così, per il giovane centrocampista, è iniziata l’avventura con la maglia del Milan. Dall’Under 17 alla formazione Primavera, la sua crescita è stata costante, ma non senza intoppi: non sempre, infatti, ha trovato spazio nelle formazioni titolari, ma col passare del tempo il centrocampista brianzolo è riuscito a mettere in mostra le sue doti.
Milan, chi è Marco Romano Frigerio
Convocato più volte in prima squadra da Stefano Pioli, quest’anno ha avuto il primo impatto con il calcio dei “grandi”. Lo ha fatto in terza serie, con la maglia della Lucchese: trentaquattro presenze e due assist tra campionato e Coppa Italia di Lega Pro per il centrocampista classe 2001 che non sembra aver sofferto il passaggio al calcio professionistico, soprattutto per quanto concerne l’aspetto caratteriale.
Dal punto di vista tattico, nasce come un tipico centrocampista centrale, ma col passare degli anni ha imparato a giocare sia da mediano che da mezz’ala. Molto bravo nei movimenti senza palla, ha un discreto feeling gol col: a livello giovanile, tra Under 17 e Campionato Primavera, ne ha messi a segno otto. La speranza è di trovare ancora spazio tra i grandi, col sogno di arrivare a vestire quella maglia sempre sognata.