Roberto Mancini guarda anche in Serie B per la Nazionale: il ko con l’Argentina apre una nuova riflessione sulla scelta dei giocatori azzurri
La Serie B potrebbe rappresentare un importante serbatoio per la Nazionale italiana. Lo ha confermato il ct Roberto Mancini prima della partita di Nations League con la Germania.
Roberto Mancini punta, anche, sulla Serie B. “La speranza è che chi è in Serie B possa arrivare in Serie A velocemente, giocare e fare gol” ha dichiarato il commissario tecnico prima della partita con la Germania: un chiaro messaggio quello del selezionatore azzurro dopo mesi difficili per la Nazionale italiana, reduce dalla mancata qualificazione ai Mondiali in Qatar per mano della Macedonia del Nord e dalla sconfitta con l’Argentina che – secondo molti tifosi e non solo – avrebbe chiuso un “ciclo”.
Effettivamente il campionato cadetto anche quest’anno ha messo in mostra diversi calciatori che in ottica futura (e anche attuale) potrebbero tornare comodi alla causa azzurra. Attualmente, nel gruppo della Nazionale ci sono appena tre calciatori che hanno giocato in Serie B nel campionato appena concluso: si tratta di Federico Gatti ed Alessio Zerbin del Frosinone (il primo di proprietà della Juventus, il secondo del Napoli) ed il centrocampista Salvatore Esposito, in forza alla Spal.
Serie B e Nazionale: i talenti per Mancini
Ci sono però anche altri nomi che potrebbero fare al caso della Nazionale azzurra. In tanti, infatti, si sono messi in mostra nel campionato di Serie B appena andato agli archivi. Partendo dai portieri, ad esempio, è impossibile non menzionare Marco Carnesecchi, estremo difensore di proprietà dell’Atalanta, tra i protagonisti della promozione in Serie A della Cremonese. Tra i grigiorossi si è messo in mostra anche Nicolò Fagioli, centrocampista sotto contratto con la Juventus e tra le rivelazioni del torneo cadetto.
Ha ventidue anni ma già esperienza e personalità Samuele Birindelli, terzino destro del Pisa che ha sfiorato una clamorosa promozione in massima serie, fermandosi solo nella finalissima play-off col Monza. A proposito dei brianzoli: ha fatto molto bene Andrea Colpani, centrocampista classe ’99 (proprietà Atalanta) reduce da trentasette presenze, cinque gol ed un assist.
Altro nome interessante in ottica Nazionale è quello di Fabrizio Caligara, centrocampista ventiduenne, di proprietà del Cagliari: nell’ultima stagione ha giocato per l’Ascoli, risultando tra i giovani più interessanti del torneo cadetto. E anche nel retrocesso Pordenone c’è un talentino da non farsi scappare per Mancini: si tratta del centrale difensivo Christian Dalle Mura il cui cartellino appartiene alla Fiorentina. Già nel mirino del ct i vari Colombo (Spal), Mancini (Vicenza) e Caso (Cosenza), già convocati per il recente stage di Coverciano. Ci sono poi Lucca, Cambiaghi, Gaetano, Mulattieri, Gori e De Luca, attaccanti interessanti e di grande potenziale.
Infine, segnaliamo anche due stranieri dal passaporto italiano: il primo è Gabriel Strefezza, rivelazione del Lecce da 14 gol e 6 assist in trentasei partite. Poi l’italo-francese Matteo Tramoni del Brescia (cartellino di proprietà del Cagliari): ha realizzato otto gol nel campionato appena terminato.
