Come giocherà il Parma di Fabio Pecchia? Dopo l’annuncio da parte del club, scatta la corsa ai rinforzi da parte del club crociato
Il Parma questa volta non vuole sbagliare: dopo la stagione deludente appena andata agli archivi, la società ducale riparte da Fabio Pecchia. Il tecnico è stato ufficializzato quest’oggi al termine della trattativa.
Come giocherà il Parma di Fabio Pecchia? È presto per rispondere a questo quesito, ma tra i tifosi gialloblu è tanta la voglia di ripartire dopo una stagione con tanti bassi e pochissimi alti, terminata con un posizionamento al dodicesimo posto e quarantanove punti raccolti in trentotto partite. Il tecnico originario di Formia potrebbe aver peso in sede di mercato, contribuendo così all’allestimento della rosa per affrontare il prossimo campionato.
Nella stagione appenata andata agli archivi con la promozione della Cremonese in Serie A, Fabio Pecchia ha sempre adottato il 4-2-3-1, modulo di gioco che ha ereditato dal suo “maestro” Rafa Benitez, di cui ha vestito i panni di allenatore in seconda a Napoli, Madrid e Newcastle. Uno spartito tattico che consente di attaccare con almeno quattro uomini e che si adatterebbe alle perfezione ad alcuni calciatori già presenti in rosa.
Parma a Pecchia, la possibile rivoluzione tattica
Del resto, anche l’ex tecnico gialloblu Enzo Maresca era partito con questo assetto tattico, puntando su Brunetta, Vazquez e Man alle spalle dell’unica punta Tutino. Ad eccezione del primo, gli altri resteranno in terra emiliana e potrebbero rappresentare pedine importanti nello scacchiere di Fabio Pecchia. Un ruolo importante potrebbe ricoprirlo anche Adrián Bernabé, giovane e talentuoso centrocampista spagnolo, rivelazione dei crociati.
E in chiave mercato? Un giocatore che potrebbe tornare utile alla causa gialloblu è Emanuele Valeri, esterno sinistro di proprietà della Cremonese e che ha giocato 47 partite realizzando cinque gol e due assist alle dipendenze del nuovo allenatore del Parma. Occhio anche a Gianluca Gaetano, trequartista classe 2000 che farà rientro al Napoli dopo il prestito in grigiorosso: nella stagione appena andata agli archivi ha collezionato trentasette gettoni di presenza, con un bottino personale di sette reti e cinque assist.