Portato in trionfo dal popolo del ‘Marulla’, il tecnico del Cosenza Pierpaolo Bisoli si è lasciato andare nella conferenza stampa post gara
Partita da ricordare e serata di festa al ‘San Vito-Gigi Marulla’ di Cosenza per il club calabrese. Con la vittoria per 2-0 ottenuta ai danni del Vicenza infatti, i rossoblu si sono meritati la permanenza in Serie B al termine di 180′ ad alta tensione contro la formazione veneta. Il gol siglato da Christian Maggio al 91′ della gara d’andata aveva indirizzato il doppio confronto dalla parte dei biancorossi, ma qualcuno non aveva fatto i conti con Joaquín Larrivey, il bomber dei Lupi.
Con una doppietta realizzata nel secondo tempo, l’attaccante ha ribaltato le sorti del Playout a favore del tecnico di casa Pierpaolo Bisoli, che è così riuscito in un’impresa a cui pochi credevano al momento del suo insediamento in panchina. A fine gara l’ex allenatore di Perugia e Cremonese non ha trattenuto la gioia per la vittoria. Annunciando il rispetto di un voto fatto mesi fa ma lasciando ancora in bilico il discorso della permanenza sulla panchina del Cosenza.
Bisoli dopo il trionfo: “Devo onorare un voto”
“Vorrei staccare, sono stanchissimo. Non posso parlare adesso di futuro, ci incontreremo con il presidente che ha organizzato due cene“, ha esordito il tecnico in una conferenza stampa aperta dagli applausi dei giornalisti presenti. “Devo mantenere un voto, prendere la bicicletta e arrivare dinanzi alla statua del Santo“, ha assicurato Bisoli.
Il tecnico ha poi parlato anche dei singoli, lasciando intendere che la squadra può contare su giocatori di alto livello per la prossima stagione. Indipendentemente o meno dalla sua permanenza in Calabria: “Su Zilli ho detto a Guarascio che ha un giocatore forte in squadra. Ha prepotenza fisica, capacità di lettura ed è anche veloce. Il Cosenza con lui e Florenzi ha un grande patrimonio“, ha concluso.