Già appeso alla permanenza in Serie A da una possibile concomitanza di risultati, il club veneto torna ufficialmente in cadetteria
Il pericolo era stato già scampato durante Salernitana-Cagliari, quando solo il gol di Altare al 99′ aveva concesso ancora quache giorno di speranza ai lagunari. Oggi, 14 maggio, al fischio finale di Empoli-Salernitana – terminata 1-1, con gli ospiti che hanno fallito il rigore della vittoria all’84’ – è arrivato il verdetto: il Venezia torna aritmeticamente in Serie B.
A due gare dalla fine infatti – stasera la squadra di Soncin affronterà la Roma all’Olimpico – i lagunari accusano un ritardo di sei punti proprio dalla compagine granata, che è anche in vantaggio negli scontri diretti.
Il Venezia torna in B dopo un solo anno di Serie A
Impossibile dunque sperare di raggiungere la salvezza: da oggi pomeriggio il club veneto è ufficialmente in Serie B. Fatali, nel cammino della squadra allenata prima da Zanetti e poi dallo stesso Soncin, la serie di 10 sconfitte consecutive maturate nel periodo dal 27 febbraio al 5 maggio. Domenica prossima, nell’ultima di campionato, la squadra arancioneroverde sarà arbitro indiretto della corsa salvezza ospitando al ‘Penzo’ il Cagliari, in un match decisivo solo per la compagine isolana.