La società neopromossa in Serie C sogna una grande rinascita, nel mirino due bomber di razza da 35 reti complessive
Il progetto di ricostruzione del Novara è incominciato con l’aver gettato basi salde per una promozione sudata ed ottenuta in Serie C. Adesso, con la sessione estiva di calciomercato alle porte, la dirigenza è chiamata a costruire una rosa altrettanto solida che possa garantire il massimo risultato possibile del doppio salto di categoria.
Parola del presidente Massimo Ferranti e del direttore sportivo Stefano Cordone, stando a quanto riportato da ‘Tuttosport’. I primi obiettivi in lista sono le punte, per creare un attacco di prim’ordine. La priorità resta Gaetano Monachello, uscito a gennaio dal Modena per raggiungere il Mantova con cui è riuscito a scongiurare la retrocessione grazie al contributo di 11 reti. Da svincolato, però, l’appetibilità è ancora più alta. A stuzzicare le fantasie di una vita, invece, è Francesco Galuppini. Il bomber da 39 reti in 80 presenze col Renate, già vecchio pallino della dirigenza novarese, ha vestito Südtirol per sei mesi, ma pare destinato a lasciare la compagine di Bolzano per restare sempre entro i confini della Serie B.
Dalla Serie D alla Serie B, l’ambizioso progetto del Novara
Chissà che con questa forte accoppiata il Novara possa raggiungere nel solo giro di un arco solare il doppio obiettivo. Il calcio ci abituati ad abbracciare anche l’improbabile, il difficile, il sogno. Basti pensare al Sassuolo, una realtà cresciuta a dismisura partendo dal basso e raggiungendo i vertici del campionato di Serie A con alle spalle un progetto ambizioso intriso di grandi campioni.