Dopo l’esperienza nello staff di Mancini ad Euro 2020, per Daniele De Rossi è tempo di iniziare sul serio la carriera di allenatore
La stagione 2021/22 volge ormai al termine. Per quello che riguarda la Serie A mancano solo tre giornate, mentre la B – dopo la fine della regular season – si appresta a vivere la fase più calda: quella della post season, fatta di Playoff e Playout. Il destino di molte squadre e di alcune panchine passa dall’esito di una promozione o di una retorcessione.
Tra i club che – parlando di salita al ‘piano di sopra’ – potrebbero restare all’asciutto ci sono squadre come Pisa, Monza, Brescia e Benevento. Dopo una stagione passata interamente nelle prime posizioni, il club campano ha raccolto solo 3 punti nelle ultime 5 gornate, gettando al vento la possibilità di salire in A senza passare dai Playoff. La dirigenza giallorossa non è completamente convinta del lavoro di Fabio Caserta: il tecnico rischia in caso di prematura uscita dal primo turno della post season. Questa potrebbe rappresentare un’occasione per un allenatore che aspetta di dare il via ufficialmente alla sua carriera da mister.
De Rossi si candida per la Serie B: tutte le opzioni
Daniele De Rossi è ormai pronto per lanciarsi nell’avventura per la quale ha studiato e lavorato sostanzialmente da quando ha smesso di giocare a calcio. Un club ambizioso come il Benevento potrebbe rappresentare un ottimo trampolino di lancio per il campione del mondo. Che tuttavia potrebbe avere più di un’opzione a sua disposozione.
La Spal di Joe Tacopina – l’americano ha un trascorso da vicepresidente della Roma – ha già fissato l’obiettivo per il prossimo anno: la promozione in Serie A. Tacopina conosce De Rossi, e l”aggancio’ potrebbe giocare a favore dell’ex centrocampista della Roma. Non è da trascurare nemmeno l’ipotesi Frosinone– una delle deluse addirittura fuori dai Playoff – o, parlando dei club che scenderanno dalla A alla B, la pista Cagliari. Le possibilità non mancheranno: sta al diretto interessato trovare l’ispirazione giusta.