Le due neopromosse in Serie A hanno adottato strategie diverse in stagione, così si prepareranno per affrontare il balzo nella massima categoria
Nelle ultime annate, il calcio di Serie B ha abituato tifosi ed addetti ai lavori ad un livello crescente di spettacolarità. Per alcuni club, però, può stare un po’ stretto. Il calcio che conta, dicono, è un altro. Ed una volta arrivato in cima, respiri aria fresca e vorresti non scendere più.
Così Lecce e Cremonese fanno festa insieme ma a distanza, per la tanto agognata promozione in Serie A dopo annate sofferte ed una stagione estenuante chiusa al cardiopalma. Intanto che la gioia continua a riempire le piazze, i club sono già all’opera per ridisegnare gli obiettivi per la prossima stagione partendo dalle basi affisse – nell’intento di comprendere dove e in che misura le rose vadano puntellate.
Lecce e Cremonese in Serie A tra cessioni e riconferme
Quanto ai giallorossi salentini, la dirigenza ha consolidato con acquisti mirati una squadra già di per sé molto determinata. Gli unici calciatori ricevuti in prestito sono il portiere Alessandro Plizzari (dal Milan), il terzino Antonio Barreca (dal Monaco) e il centrocampista Paolo Faragò (dal Cagliari). Non si esclude che questi possano tornare alle loro basi ed essere rigirati altrove. Perciò il Lecce potrebbe continuare a produrre un mercato alternativo.
Sponda lombarda, le ‘tigri’ hanno invece preferito investire molto sulle giovani realtà del panorama di Serie A in via temporanea. Da contare Marco Carnesecchi, Caleb Okoli e Luca Valzania dall’Atalanta; Andrea Meroni e Leonardo Sernicola dal Sassuolo; Nicolò Fagioli, Hamza Rafia e Luca Zanimacchia dalla Juventus; Gianluca Gaetano dal Napoli. Sul futuro di così tanti profili dall’ottimo potenziale, il direttore sportivo Simone Giacchetta si è già espresso: “Senza di loro non avremmo raggiunto questo storico risultato, ma è pur vero che senza la Cremonese loro non avrebbero visto riconosciute le loro enormi qualità. Vedremo se le nostre strade potranno proseguire ancora insieme”. C’è dunque la possibilità che qualcuno di loro possa passare a titolo definitivo oppure ricalcare la formula del prestito ancora una volta in maglia grigiorossa.