L’allenatore dei liguri, accostato anche alla panchina di qualche neopromossa, sarebbe nel mirino di Leonardo per la guida tecnica del PSG
Nonostante la dolorosa – perchè arrivata in rimonta e con un possibile errore arbitrale che è costato caro al direttore di gara – sconfitta patita al ‘Picco’ per mano della Lazio, lo Spezia di Thiago Motta ha il destino nelle proprie mani. A soli 270′ dal termine del campionato, sono – nella peggiore delle ipotesi, considerando i recuperi – 5 i punti di vantaggio da amministrare sulla squadra terzultima in classifica. Manca insomma davvero poco per raggiungere la salvezza.
Considerando che quasi nessuno, ad agosto, accreditava lo Spezia di una permanenza – la seconda consecutiva – nella massima serie, grandi meriti vanno attribuiti proprio al tecnico, che ha saputo tirar fuori il meglio da una rosa che non offriva molto in termini di qualità. Le sirene dalle nobili decadute in Serie B – Parma su tutte – e da quei club che legittimamente sperano in una promozione al termine del campionato cadetto, suonano da tempo. Il futuro del naturalizzato italiano sembra però ancora più radioso: c’è una ricchissima società europea che starebbe facendo la corte all’ex allenatore del Genoa.
Thiago Motta in lizza coi big per la panchina del PSG
Già protagonsta di sei stagioni con la maglia del PSG – club col quale ha concluso la sua carriera da giocatore per iniziare, nelle fila dell’Under 19, quella di allenatore – Thiago Motta è un pallino della società transalpina. Le voci su una sua possibile candidatura come tecnico della prima squadra al posto del sicuro esonerato Pochettino erano state quasi subito soppiantate dal prestigioso novero di allenatori in lizza per la panchina più calda d’Europa.
Nomi quali quelli di Zinedine Zidane, Antonio Conte e Joachim Löw sono ormai sulla bocca degli operatori di mercato come candidati papabili alla guda tecnica del club parigino. Ebbene alla lista va aggiunto certamente il profilo di Thiago Motta, tenuto nella giusta considerazione dal dg Leonardo. Il futuro dunque potrebbe assumere i contorni della Champions League e delle superstar da allenare per l’ex centrocampista di Mourinho. Altro che Serie B. Col dovuto rispetto.
