Dopo Gatti un altro talento del Frosinone è stato messo nel mirino da quattro squadre di Serie A: i dettagli
La Serie B ha sempre rappresentato un serbatoio interessante a cui guardare per i club di A. E questo tipo di tradizione continua ad alimentarsi.
Ne è un esempio Daniel Boloca, il centrocampista del Frosinone che è progressivamente diventato un punto fermo nell’assetto del centrocampo di Fabio Grosso e che in questa stagione ha cominciato ad avere numerosi estimatori nel massimo campionato italiano. Con Federico Gatti, altra sorpresa di mercato sbocciata in Ciociaria e già piazzata nel mercato di gennaio alla Juventus (dal prossimo campionato, fino alla fine di questo aiuterà il Frosinone ad alimentare il sogno del ritorno in A), Boloca è indubbiamente la piacevole sorpresa emersa dal club giallazzurro.
Se ne sono accorti almeno in quattro. In prima fila c’è il Sassuolo, sempre molto attento ai segnali che il mercato invia tra i profili emergenti in A e in B. Il club emiliano potrebbe andare incontro ad un profondo restyling nella prossima stagione, anche in virtù delle cessioni importanti che si appresta a fare. E tra queste potrebbe esserci Davide Frattesi, proprio nel reparto di metà campo. Ma attenzione anche al Torino, dove Boloca iniziò da piccolo (è nato a Chieri da genitori romeni). Anche l’Udinese sta seguendo i progressi del ventitreenne a disposizione di Grosso. E se la Samp non si complicherà la vita nelle ultime giornate di campionato si infilerà anche lei nella corsa.
Boloca è uno dei perni del centrocampo giallazzurro, riuscendo ad abbinare qualità e quantità e sapendo interpretare il ruolo con la duttilità che serve all’organizzare di gioco e all’incursore: un po’ mediano, un po’ regista, un po’ mezzala, Boloca con Gatti ha giocato nei Pulcini del Torino: poi lui seguì il fratello Gabriel alla Juventus, dove Gatti è arrivato da giocatore maturo. Sono entrambi colpi messi a segno dal capo dell’area tecnica del Frosinone Guido Angelozzi. Con Boloca il ds aveva provato una incursione già a gennaio del 2020 per portarlo allo Spezia, dove lavorava. Poi la pandemia ha fermato un po’ tutto e qualche mese dopo, alla fine di quell’anno, iniziando il progetto Frosinone con il presidente Stirpe, il destino del centrocampista che dopo un po’ di Serie D si era svincolato dal Fossano, ha congiunto il suo destino con la squadra ciociara.
Boloca verso la Serie A: poker di squadre
Ora potrebbe essere arrivato per lui il momento di un salto di qualità importante raggiunto a 23 anni, mentre questa stagione sta per finire e c’è ancora in ballo l’obiettivo più importante, il sogno della terza promozione in Serie A con il Frosinone. Il futuro è alle porte, il Sassuolo con il diesse Angelozzi parla bene essendo stato anche un suo dirigente nel recente passato. Potrebbero esserci buoni presupposti per vedere Daniel Boloca in maglia neroverde nella prossima stagione. Ma l’ad Carnevali sa già di non essere solo in questa corsa.
S.F.
