Il futuro del bomber di proprietà Juve è quanto mai incerto: le trattative per un prolungamento del prestito sono ormai avviate
Tra i mille rumors e indiscrezioni di mercato riguardanti la Juventus, spesso non si dà il giusto spazio a tutti i possibili affari che coinvolgono la società bianconera come proprietaria del cartellino di giocatori che stanno facendo faville nelle cosiddette ‘serie inferiori’. I casi di Fagioli e Zanimacchia alla Cremonese ne sono un esempio, ma le risorse juventine in giro per l’Italia non si fermano ai due gioielli in prestito al club grigiorosso.
In Serie C, precisamente nel Girone C, c’è un attaccante che sta battendo tutti i record della categoria, oltre ad aver realizzato un numero di gol, nei primi mesi del 2022, superiore anche a quello dei top bomber d’Europa. Già messo nel mirino da alcune società di Serie A – per un doppio salto di categoria che avrebbe del clamoroso – l’attaccante rappresenta ovviamente il punto fermo dal quale vuole partire il suo attuale club per un campionato di grandi ambizioni. Che potrebbe anche essere quello cadetto.
Il Palermo spinge per Brunori: contatti avviati con la Juventus
Matteo Brunori è il trascinatore indiscusso del Palermo, club che legittimamente ambisce alla promozione nel campionato di B essendo ormai certo di partecipare ai Playoff. Con 25 gol in 36 gare, il giocatore di proprietà Juve ha destato l’interesse di tante squadre. Ma soprattutto sarebbe diventato un’esigenza primaria per il club rosanero. A prescindere da una promozione che tutta la città sogna come punto di partenza per tornare nel calcio che conta.
Secondo quanto riferito da Sport Mediaset, Juventus e Palermo starebbero già parlando del futuro dell’attaccante. I siciliani starebbero infatti cercando di raggiungere un’intesa per tenere il giocatore, in scadenza con i bianconeri nel 2024, anche per la prossima stagione. In caso di approdo nella cadetteria, le speranze dei rosanero aumenterebbero esponenzialmente. Ma in caso di permanenza in C sarà difficile convincere il bomber a disputare un altro anno in una categoria che oggettivamente inizia a stare stretta al classe ’94.