Il mancato raggiungimento dell’obiettivo stagionale può risultare decisivo per l’allenatore
Anche le società che amano lavorare lontano dalla luce dei riflettori sono solite a porre determinate condizioni agli allenatori ad inizio stagione. Il Cittadella, squadra che ormai da qualche anno naviga nelle posizioni nobili di classifica, è una di queste.
I veneti amano costruire le loro squadre con nomi poco altisonanti, ricercando giocatori funzionali al progetto e riuscendo a mantenere un monte ingaggi molto basso. Nonostante questo per due volte ha sfiorato la Serie A negli ultimi anni, perdendo in finale con l’Hellas Verona nella stagione 2018-2019 (arrivando anche ai quarti di Coppa Italia) e con il Venezia in quella passata.
Quest’anno, però, la musica è stata diversa. Dopo l’addio di Venturato è stato promosso il suo vice, Edoardo Gorini. Il tecnico non è riuscito a dare seguito al grande lavoro svolto dal suo predecessore e quest’anno ha mancato l’obiettivo playoff. Al momento la squadra si trova all’undicesimo posto, priva di obiettivi per il finale.
Il Cittadella mancherà ai playoff: Gorini a rischio
La delusione intorno alla stagione dei granata potrebbe portare all’addio dell’attuale allenatore. Il Cittadella andrebbe a puntare su un profilo più giovane che possa dare nuova linfa all’ambiente e su cui riprogrammare la prossima stagione.
I profili attenzionati al momento sono due: Aimo Diana e Ivan Javorcic. Due allenatori emergenti che militano in Serie C rispettivamente alla Reggiana (Girone B), seconda a due lunghezze dalla capolista Modena, e al Sudtirol (Girone A), capolista con due punti di vantaggio sul Padova.
L’idea di puntare su un nome esterno all’ambiente potrebbe rivitalizzare anche i tifosi, di certo amareggiati dopo tanti anni ai playoff. Tutto, al momento, è rimandato al termine della stagione: tra qualche settimana si conoscerà il destino di Gorini e del Cittadella.