In vista della prossima stagione, il dirigente brianzolo insiste con l’Atalanta per uno scambio di mercato: l’obiettivo è di vecchia data
Con una rimonta iniziata prima di Natale – e che è proseguita con poche battute d’arresto – finalmente il Monza ha raggiunto il secondo posto in classifica in Serie B ed ora guarda con fiducia alla possibilità di salire in A senza nemmeno passare dai Playoff. Il tecnico Stroppa ha trovato l’alchimia giusta: la squadra vola ed ora nessun traguardo è precluso.
Uno degli artefici della risalita dei brianzoli in classifica, soprattutto nella sua fase iniziale, è stato certamente Dany Mota Carvalho. Il classe ’98, ex Juventus Under 23, si è però inceppato nelle ultime settimane, complici anche qualche mancata convocazione per infortunio ed un paio di panchine decise dall’allenatore dei biancorossi. Il tecnico, riscontrata la non imprescindibilità dell’attaccante, non si opporrebbe ad una sua cessione, complice la scadenza del contratto a giugno 2024. E qui entra in scena Adriano Galliani: l’abile ad del Monza avrebbe in mente uno scambio di mercato con l’Atalanta. Vediamo di cosa si tratta.
Galliani vuole Piccoli: idea scambio con Dany Mota
Roberto Piccoli, il giovane attaccante dell’Atalanta, è un vecchio pallino dell’ex dirigente del Milan. Già cercato nello scorso mervato di gennaio, Piccoli non si trasferì al Monza un po’ per la voglia di giocarsi le sue carte in Serie A – con i vari infortuni degli avanti orobici, si prospettava un buon impiego per l’italiano – un po’ per le resistenze di Gasperini a cedere il suo giocatore.
Ora che la Serie A dei brianzoli non appare più un miraggio – e soprattutto dopo che Piccoli ha capito che forse sarebbe meglio fare il titolare altrove che stare in panchina a Bergamo – l’affare potrebbe concretizzarsi. La pedina di scambio potrebbe essere proprio Dany Mota, utile nelle rotazioni offensive del tecnico della Dea – magari come quarta punta – e presumibilmente favorevole all’esperienza in Serie A. Una cosa appare certa: Stroppa non si opporrebbe alla cessione del portoghese. Soprattutto se in cambio dovesse arrivare Piccoli.
