Arriva l’esonero con una nota ufficiale della federazione, pronta una nuova panchina per la Nazionale straniera e l’ex Serie B scalpita
Arriva il duro responso dopo i deludenti risultati conseguiti dalla Nazionale Egiziana. Dopo aver perso in finale di Coppa D’Africa contro il Senegal e il fallimento della mancata qualificazione ai Mondiali 2022, Carlos Queiroz non è più l’allenatore dell’Egitto.
Le parti hanno raggiunto un accordo per la rescissione consensuale del contratto, come reso noto dalla federazione egiziana con una nota ufficiale. Il portoghese, che ha ricevuto l’incarico nel 2021, non si è dimostrato all’altezza delle aspettative ed ora, in accordo con la federazione, ha optato per l’addio. Si libera così una panchina importante, appetibile per molti. Anche in Italia c’è chi sposerebbe volentieri la causa egiziana, che ha in progetto una rapida ripartenza per tornare ai livelli raggiunti negli ultimi anni. Come Walter Zenga. L’allenatore ex Cagliari e Sampdoria, tra le altre, ha sempre gradito le soluzioni estere: Al-Nasr, Al-Jazira, Al Shebab negli emirati, ma anche Wolverhampton e prima ancora New England Revolution, Steaua Bucarest, Stella Rossa, Gaziantepspor e Dinamo Bucarest.
Nazionale Egiziana, soluzione gradita a Zenga
Zenga ha girato il mondo fin dagli inizi come allenatore e ha più volte dichiarato di gradire ale tipo di soluzione. L’allontanamento di Carlos Queiroz dalla panchina della Nazionale Egiziana potrebbe offrirgli l’occasione di ritornare in pista dopo l’ultima panchina a Cagliari tra il marzo e l’agosto del 2020, quando da subentrato portò gli isolani al quattordicesimo posto in classifica. Prima dei rossoblu il Venezia in Serie B nel 2018/19, ma dopo 19 gare arrivò l’esonero. Oggi è in attesa di una chiamata per rimettersi in gioco e quella egiziana è una soluzione che affascina.
