Adriàn Bernabé, il Pirlo catalano che fa sognare Parma

Il suo nome è sulla bocca di tutti: ecco chi è Adriàn Bernabé, giovane e talentuoso centrocampista di proprietà del Parma

Arrivato dal Manchester City, il classe 2001 catalano potrebbe diventare un vero e proprio gioiello dei ducali che lo hanno già blindato con un contratto lungo.

(Adrián Bernabé ©LaPresse)

Nato il 26 maggio del 2001 a Barcellona, Adriàn Bernabé è un giovane e talentuoso centrocampista spagnolo di proprietà del Parma. Il club ducale lo ha ingaggiato a titolo gratuito nell’estate del 2021 dal Manchester City dove il giovane centrocampista catalano era approdato nel 2018, dopo essere cresciuto nella cantera del Barça.

Nel corso della sua esperienza con le formazioni giovanili dei Citizens ha raccolto quasi settanta gettoni di presenza nelle varie competizioni, arrivando ad esordire anche in prima squadra: cinque, infatti, le apparizioni in EFL Cup tra il 2018 ed il 2021 sotto la guida di Pep Guardiola.

(Adrián Bernabé ©LaPresse)

Parma, chi è Adriàn Bernabé

Decisivo per il suo approdo in Italia è stato Enzo Maresca, ex centrocampista che lo aveva allenato in Inghilterra per poi suggerirlo alla proprietà del Parma la scorsa estate, quando fu poi scelto dalla dirigenza per guidare la formazione crociata. La sfortuna ha voluto che Bernabé non fosse a disposizione nella prima parte di stagione a causa di un infortunio che lo ha tenuto fermo ai box fino allo scorso 5 febbraio, quando il nuovo tecnico gialloblu Iachini gli ha permesso di esordire col Benevento.

Complice lo stop dell’esperto Schiattarella, il classe 2001 ha trovato spazio, arrivando al primo gol nel 4-0 rifilato alla Spal e – soprattutto – alle doppiette con Cosenza e Como. Ha punito i calabresi con due gol da incursore puro, mentre nella sfida contro i lariani ha regalato ai suoi tifosi due perle su calcio di punizione, confermando di avere un piede niente male.

Dal punto di vista tattico, Bernabé può giocare praticamente ovunque nella zona centrale del campo. Da quando è arrivato in Italia, è stato adoperato sia da mezzala che da trequartista. I suoi punti di forza sono l’interdizione e la qualità palla al piede, oltre ad un tiro niente male come ha dimostrato nella sfida vinta contro il Como. C’è chi lo accosta a Zola, chi a Pirlo e chi a David Silva, ma si tratta di un giocatore moderno, con ampi margini di crescita e che potrebbe fare le fortune del Parma.

Il club ducale la scorsa estate gli ha fatto firmare un contratto che scadrà il 30 giugno del 2024, ma è facile immaginare che nelle prossime settimane i i grandi club italiani ed europei si muoveranno per provare a portare via dall’Emilia un talento puro.

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