La Juve si prepara ad ascoltare le offerte per un suo giocatore ambìto da diversi club: la stagione del gioiello non è passata inosservata
La contradditoria stagione della Juve – eliminata in modo fragoroso dalla Champions ma rientrata clamorosamente in corsa per la lotta al titolo – non è stata contrassegnata solo dalla delusione per il rendimento sotto le aspettative di qualche giocatore. I profil ancora di proprietà Juve ma dirottati in prestito si sono infatti messi in luce con un’annata finora entusiasmante.
Ovviamente il nome sulla bocca di tutti – anche per una oggettiva carenza della prima squadra nel ruolo – è quello di Nicolò Fagioli, il centrocampista in forza alla Cremonese dei miracoli. Il club grigiorosso, allenato da una vecchia conoscenza del mondo Juve come Fabio Pecchia, può annoverare tra le sue fila un altro prodotto del club bianconero. Un giocatore che, come Fagioli, è anch’egli in prestito in B ma non per molto. Il futuro dell’attaccante appare infatti già scritto: le squadre di A faranno a gara per accaparrarselo.
Calciomercato Juve, Zanimacchia boom: futuro in Serie A
Con sette gol e cinque assist accumulati finora in stagione, Luca Zanimacchia sembra aver trovato la sua dimensione agli ordini dell’ex allenatore della Juve Under 23. A dire il vero, secondo le ultime indiscrezioni di mercato, la cadetteria inizierebbe a stare un po’ stretta all’attaccante classe ’98. È praticamente certo che il prestito alla Cremonese, che scade il prossimo 30 giugno, non verrà rinnovato. Zanimacchia vuole la A. Zanimacchia merita la A. Qualora si concretizzasse la promozione dei lombardi, questi utlimi potrebbero spingere però per un suo acquisto definitivo. Ma la concorrenza non sta a guardare.
Sul profilo si sarebbero fatti vivi – oltre al Parma, destinato però ad un altro anno di Purgatorio in B – Empoli e Sassuolo. Da non trascurare anche la pista che potrebbe portare il giocatore in altre realtà del massimo campionato come Spezia e Verona. Insomma, le pretendenti non mancano: sta ora alla Juve capitalizzare al massimo dalla cessione del nativo di Desio.