Per Federico Gatti il futuro potrebbe non essere alla Juventus: le indiscrezioni di SerieBnews.com sull’approdo in Serie A
Tira sempre il vento del cambiamento a Bologna, in vista della prossima stagione. Si attende sicuramente un cambio sulla poltrona della direzione sportiva, dopo con Riccardo Bigon dato in uscita, il nome di Guido Angelozzi, direttore sportivo del Frosinone, è quello sempre più in pole.
Al di là dell’affinità professionale conclamata con Claudio Fenucci – i due hanno lavorato insieme a Lecce – c’è quanto di buono Angelozzi ha fatto l’estate scorsa a Frosinone, riavviando un progetto che con il presidente Maurizio Stirpe si è ispirato allo svecchiamento della rosa. I risultati stanno dando ragione alla società ciociara e Angelozzi ha sostenuto questo progetto con qualche intuizione significativa.
Al primo posto tra gli acquisti a costo bassissimo (qualche centinaia di migliaia di euro) va sicuramente messo il difensore centrale Federico Gatti, arrivato dalla Pro Patria e proiettato in Serie B dalla C e dai dilettanti. In pochi mesi Gatti è finito sui taccuini dei top club della Serie A, seguito da Juve, Napoli, Milan.
Ad un certo punto era parso molto vicino al Torino, ma Angelozzi e il Frosinone hanno preferito attendere senza forzare la mano. Come è andata lo sanno tutti, alla fine del mercato invernale la Juventus ha portato a casa Gatti per 7,5 milioni più 2,5 di bonus. “Non lo vendo ora, se poi mi danno 10 milioni sarebbe sciocco non valutare”: diceva questo Angelozzi, non ufficialmente ma con i sui collaboratori. Il Frosinone si era posto un tetto ideale a cui la Juventus è arrivata.
Ora quale può essere lo scenario più che plausibile da qui alla prossima stagione: se le strade tra Angelozzi e il Bologna si incontreranno, secondo quanto raccolto da SerieBnews.com, Federico Gatti potrebbe vivere almeno una stagione di apprendistato a Bologna, dove la Juventus lo girerebbe per fargli sentire il sapore della Serie A e rivalutarlo alla fine del 2022-2023. Gatti ritroverebbe il dirigente a cui deve tutta la sua gratitudine.
A 23 anni la sua sembra una favola: lavorava come muratore giocando al calcio, per sostenere la sua famiglia da ragazzo, e in tre-quattro anni il suo percorso come calciatore è decollato. E il ruolo di Guido Angelozzi è stato evidentemente cruciale in questo senso. Ecco perché Federico Gatti a Bologna via Juventus – con Angelozzi nuovo capo dell’area tecnica rossoblù – non sarebbe affatto fantacalciomercato, ma qualcosa di davvero molto realizzabile.
F.S.
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