Pippo Inzaghi, esonerato dal Brescia, potrebbe presto trovare una nuova panchina. L’occasione arriva dalla Serie A
L’esonero arrivato senza una chiamata da parte del patron Massimo Cellino è stato accolto con disappunto da Pippo Inzaghi. Nonostante il suo Brescia stesse rispettando in pieno gli obiettivi imposti ad inizio stagione, e nonostante una clausola anti-esonero che lo tutelasse, alla fine è arrivata la separazione dal club per i rapporti burrascosi con il presidente.
Si chiude un capitolo per l’allenatore ex Bologna e Benevento, che si dice comunque sereno e che resterà ancora a Brescia per un po’. Ma non per troppo, perchè gli impegni presto lo chiameranno nuovamente all’attenzione. Finita, non secondo i piani e prima del previsto, l’avventura con le ‘rondinelle’, l’allenatore si concederà un po’ di tempo per programmare il domani. Sono già diverse però le possibilità che si aprono all’orizzonte per l’ex campione del Milan. C’è la Salernitana, che potrebbe salutare Davide Nicola in caso di mancata salvezza e dare il benvenuto per il ritorno in A ad un esperto di promozioni come Inzaghi dalla prossima stagione. Ma non solo: occhio allo Spezia.
Inzaghi, ipotesi Spezia: dipende da Thiago Motta
Altra piazza calda che abbraccerebbe volentieri ‘Superpippo’ è proprio quella ligure, con Thiago Motta che non ha pienamente convinto. L’allenatore italo-brasiliano è andato avanti tra alti e bassi nell’arco di tutta la stagione ed è stato vicino all’esonero nei mesi scorsi, salvo poi salvare la panchina con la vittoria sul Napoli di Spalletti. In estate però la società ragionerà con calma sul da farsi e potrebbe procedere con un cambio in panchina. Quello di Pippo Inzaghi è un nome da tenere in considerazione in tal senso, dopo annate in Serie B in cui ha dimostrato di saper valorizzare i propri uomini. E Spezia, che va verso la salvezza in A, è una soluzione che lo stesso allenatore gradirebbe maggiormente rispetto alla Salernitana, orientata invece verso la retrocessione in Serie B.