Tutto fatto per il trasferimento al Monza: atteso per la firma poi il dietrofront improvviso, salta l’affare per Galliani
La Serie A non è mai stata così vicina anche se Galliani tira il freno e chiede di pensare soltanto al campo. Il Monza è lì, nel gruppetto di sei squadre che si giocherà la promozione diretta nelle ultime giornate.
Una lotta appassionante alla quale i brianzoli si sono presentati dopo un mercato di gennaio non certo avaro di colpi. Prima ancora che si aprisse la campagna trasferimenti estiva è arrivato Ramirez, poi è stata la volta di Molina dal Crotone e quindi Mancuso dall’Empoli.
Quest’ultimo acquisto era forse il più sentito da parte del Monza che a lungo ha seguito altri attaccanti per garantire a Stroppa i gol che servono per il salto di categoria. Il 30enne non era però il primo obiettivo della formazione lombarda. Secondo quanto raccolto da Seriebnews.com, c’erano altri due nomi in cima alle preferenze di Galliani e del tecnico, con in particolare un’operazione che è sfumata proprio al momento della firma.
Calciomercato Monza, retroscena Piccoli: firma sfumata all’improvviso
Secondo le indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, infatti, c’erano Simy e Piccoli tra gli obiettivi principali del Monza. Il primo era il pallino di Stroppa che lo riteneva il profilo ideale per il gioco della sua squadra. L’ex Crotone era deciso a restare in Serie A e ciò ha spinto Galliani a rivolgersi su altri obiettivi.
Come Piccoli per il quale era praticamente tutto fatto. Era già arrivato il via libera anche di Silvio Berlusconi con l’attaccante era atteso per la firma per trasferirsi in prestito al Monza. Alla fine però è spuntato il Genoa e il calciatore ha preferito giocarsi le sue carte in Serie A, con il dietrofront che ha spalancato le porte del Monza a Mancuso. Questo il retroscena sull’attaccante dei brianzoli che ora affidano all’ex Empoli e ai suoi gol i sogni promozione.
Giorgio Musso