Mario Balotelli e la Nazionale, un rapporto tormentato. Dopo la chiamata per lo stage, Roberto Mancini non ha convocato l’attaccante per i play-off mondiali. L’attaccante parla anche del futuro
Fa rumore l’esclusione di Mario Balotelli dall’elenco dei convocati per i prossimi impegni della Nazionale azzurra: il centravanti rimpiange di non aver vinto con la maglia azzurra.
Dopo la deludente esperienza di Monza, Mario Balotelli ha nuovamente lasciato l’Italia. Oggi veste la maglia dell’Adana Demirspor, in Turchia, con la quale ha segnato dodici gol in ventisei partite. Un rendimento che gli aveva permesso di essere convocato da Roberto Mancini per l’ultimo stage della Nazionale italiana. La chiamata più attesa, però, non è arrivata: l’ex Brescia non prenderà parte ai play-off Mondiali con la Macedonia del Nord.
Un grande rimpianto per Mario Balotelli che sperava in una chiamata da Roberto Mancini, da sempre suo mentore. Questa volta però il commissario tecnico azzurro ha lasciato fuori Supermario che proprio nelle scorse ore ha parlato del suo tormentato rapporto con la maglia della Nazionale italiana.
Balotelli fuori dalla Nazionale, il rimpianto
“Se mi guardo indietro sono felice, perché a livello di club ho vinto tutto quello che c’era da vincere” ha dichiarato Mario Balotelli in una intervista esclusiva ai microfoni di Dazn, disponibile integralmente da domenica sera. Il pallino dell’ex Inter resterà sempre il non essere riuscito a vincere in azzurro.
“Mi manca solo qualcosa con la Nazionale, è l’unica cosa che posso rimpiangere”. Un rimpianto acuito dalla mancata convocazione di Roberto Mancini per i prossimi impegni della Nazionale campione d’Europa. “La convocazione per lo stage non me l’aspettavo”. Nazionale, ma non solo: Mario Balotelli sembra vivere un momento difficile con il calcio italiano in generale: “Tornare in Italia a giocare? La vedo dura, è difficile” ha ammesso l’attaccante cresciuto nel settore giovanile dell’Inter.
