Dopo aver indossato la maglia della Lazio per tutta la trafila delle giovanili, il calciatore riparte dai dilettanti, più precisamente dalla Serie D
Di storie così se ne sentono sempre più spesso. Talenti che si fanno tutte le squadre giovanili, arrivando alla Primavera, magari anche da protagonisti, salvo poi non fare l’ultimo step. Da lì in poi la carriera di questi calciatori passa da numerosi prestiti in categorie inferiori, per poi stabilizzarsi nel campionato di competenza.
È questo il caso di Simone Mattia, esterno classe ’96. Dopo una gavetta nelle giovanili della Lazio iniziata nel 2005, l’azzurro ha giocato per ben tre stagioni in Primavera (di cui l’ultima da capitano), dove ha messo in bacheca due Coppa Italia Primavera e una Supercoppa Primavera.
Nella stagione 2016/2017 Mattia decide di trasferisi nell’allora Lega Pro alla Sambenedettese. Saranno due stagioni condite da 26 presenze totali con un gol e tre assist. Dopo la parentesi di Rieti è alla Paganese che trova la sua dimensione. Ben tre campionati con la squadra rossoblù che gli permettono un bagaglio sportivo di 55 apparizioni in Serie C, con anche quattro gol.
Dopo l’ultima stagione, Mattia è rimasto svincolato e ha deciso di ripartire tra i dilettanti per riconquistarsi il professionismo.
Simone Mattia, accordo con il Cannara Calcio
Il giocatore della scuderia della MAPA Sports Agency (composta da Paolo e Filippo Foggi, dal dott.Colonna Alessio e da Alessandro Tisci), grazie all’intermediazione di Gavino Liri, ha infatti raggiunto l’accordo con il Cannara calcio, società militante nel Girone E di Serie D. Il club ora è invischiato nella lotta per non retrocedere e spera che un profilo come quello di Mattia possa aiutarli ad uscire dalle zone calde.
L’esterno ha firmato fino al termine della stagione, con l’obiettivo di tornare quanto prima in Serie C, che considera la categoria di sua competenza. Dopo i trascorsi tra Sambenedettese, Rieti e soprattutto Paganese, Mattia ha deciso di scendere in Serie D per potersi riconquistare palcoscenici a lui più congeniali.